Giarre, Catania. Sequestrato deposito per riciclaggio e ricettazione di auto rubate
Un’area recintata nel comune di Giarre, utilizzata da un 45enne come deposito di numerosi veicoli e come officina meccanica e di carrozzeria non autorizzata, in cui venivano riciclati parti di auto rubate.
È quello che ha scoperto la Polizia dopo un controllo avviato durante una perlustrazione della zona periferica del paese, ispirato da movimenti sospetti di un carro-attrezzi senza alcuna scritta identificativa, che trasportava una vettura priva di alcune parti di carrozzeria. Il mezzo è entrato in retromarcia nell’area, priva di insegne che indicassero attività legate agli autoveicoli, e l’ingresso è stato poi chiuso da un cancello scorrevole che impediva la visuale dall’esterno. Tali circostanze hanno insospettito gli agenti, che hanno deciso di procedere con ulteriori verifiche.
All’interno dell’area, i poliziotti hanno scoperto un capannone utilizzato come deposito di veicoli e una tettoia, chiusa su tre lati e dotata di saracinesca, adibita ad officina meccanica abusiva, completa di attrezzature. All’interno, vi erano due autovetture sollevate anteriormente su cavalletti, prive di motore e in fase di manutenzione, oltre a numerosi motori e parti di carrozzeria sparsi qua e là. Nel cassone di un autocarro, gli agenti hanno trovato un accumulo disordinato di pezzi di carrozzeria, tra cui paraurti, lamiere, parti posteriori di motocicli con ruote annesse e altre componenti di veicoli non facilmente identificabili. Nella cabina dell’autocarro erano invece presenti numerose parti di carrozzeria come fanali anteriori e posteriori, mascherine, tappezzeria e altro ancora.
Le verifiche hanno rivelato che molti dei veicoli presenti, sebbene apparentemente legittimi, erano in realtà il risultato di un’operazione sofisticata di riciclaggio di veicoli rubati, ottenuta attraverso l’alterazione dei dati identificativi. Questo traffico illecito è stato scoperto solo grazie a minuziosi accertamenti tecnici e specialistici. Durante l’ispezione, è stata inoltre rinvenuta una targa rubata nel 2023 e un cambio per autocarri di provenienza furtiva. Si è accertato che quasi tutte le autovetture presenti erano intestate al 45enne, che presumibilmente intendeva rivenderle a breve. L’uomo, già noto per precedenti specifici, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di riciclaggio e ricettazione, oltre che per la violazione delle norme ambientali relative all’allestimento abusivo dell’officina. Sono state inoltre contestate violazioni amministrative, con sanzioni per un totale di circa 5000 euro, e sono stati sequestrati le attrezzature e l’area interessata.