Emergenza rifiuti a Palermo: l’immondizia arriva fino alle spiagge
Emergenza rifiuti senza fine a Palermo: ci sono ancora tantissimi quartieri invasi dall’immondizia
che in alcuni punti del capoluogo costeggia anche le spiagge.
Ancora roghi, ancora emergenza rifiuti a Palermo. I Vigili del fuoco del comando provinciale hanno effettuato 18 interventi in via Messina Marine, via Einaudi, via Cassarà, via Comiso, via Pensabene e via Gino Zappa, ma anche nel comune di Collesano, tra Buonfornello e Scillato e a Trabia in contrada Rocca Rossa. Qui siamo all’Arenella, a ridosso della spiaggia, i rifiuti costeggiano il litorale, con i bagnanti che devono zigzagare per accedere al mare. In via Alia a Borgo Nuovo, a pochi passi dall’istituto Filippo Raciti, carcasse di elettrodomestici, abbandoni e rifiuti organici hanno ormai conquistato quasi l’intero marciapiede: l’olezzo si sente da decine di metri e avvolge i bambini che fanno il loro ingresso a scuola. Una cartolina che sintetizza l’emergenza di rifiuti nel capoluogo siciliano. Le periferie annaspano tra l’immondizia, con la Rap in difficoltà per la raccolta. Tra ferie e mancate assunzioni, l’azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti in città, ha nette difficoltà. E le immagini che giriamo quotidianamente ne sono una prova. Il caldo estivo non fa che peggiorare l’emergenza: a causa del cattivo odore molti residenti sono costretti a chiudere le finestre, anche perché il rischio è che topi e scarafaggi possono intrufolarsi nelle case.