E al secondo tentativo, il bilancio passò…
Dopo la scoppola presa ieri, la maggioranza del Parlamento siciliano si ricompatta a vota lo strumento finanziario
Con 35 voti favorevoli e 27 contrari l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il bilancio consolidato 2022 della Regione, quello bocciato ieri con il 28 pari determinato dal voto con le opposizioni di Gianfranco Miccichè. Il documento, è stato riapprovato in Giunta già ieri sera dopo la scoppola subita a Sala d’Ercole e con alcune modifiche. Poi, ha ripercorso oggi il consueto iter in commissione Bilancio, prima di approdare in Aula nquesto pomeriggio ed essere approvato. Adesso, c’è la possibilità di effettuare assunzioni da parte della Regione che aveva già espletato i relativi concorsi. La legge, infatti, impone che per formalizzare nuovi contratti di lavoro l’ente debba essere in regola con i documenti contabili dell’anno precedente
“Il documento ha parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti. Abbiamo lavorato e continueremo a lavorare per avere una situazione di bilancio regolare e ben definita – dice il presidente Renato Schifani – per dare certezze sulla tenuta della Regione e sulle risorse da utilizzare nei servizi e nell’attività amministrativa“.
“L’approvazione del Consolidato dimostra, se ce ne fosse bisogno, che all’interno della maggioranza non vi è alcun problema“. Lo dice Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Assemblea regionale siciliana. “Oggi, abbiamo dato dimostrazione di come la mancata approvazione di ieri sia stata soltanto una leggerezza. Vogliamo rassicurare i detrattori e soprattutto i Siciliani, che sono coloro che ci hanno votato e che a noi chiedono risposte e fatti concreti, che siamo coesi e impegnati affinché la Finanziaria venga approvata in tempi rapidi”
