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Agricoltura

Agrigento, creazione Diga Verdura. Commissione bilancio approva emendamento Carmelo Pace: 500mila euro studio di fattibilità  

di Francesca Gallo -





Ars, 500 Mila euro destinati a finanziare lo studio di fattibilità per la creazione di una diga sul fiume Verdura. Pace: “Eviteremo che milioni di metri cubi d’acqua finiscano in mare”.

Si fa strada il progetto relativo alla realizzazione di una diga lungo il fiume Sosio-Verdura, in provincia di Agrigento. La Commissione Bilancio all’Assemblea Regionale Siciliana approva un emendamento, presentato dall’onorevole Carmelo Pace, primo firmatario,  assieme ai colleghi Ignazio Abbate, presidente della I Commissione, Dario Safina, Nuccio Di Paola e Angelo Cambiano, che stanzia cinquecentomila euro destinati a finanziare lo studio di fattibilità per la creazione del nuovo invaso.

“Si tratta di un risultato storico – dichiara Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars – un primo passo verso la realizzazione di un’importante infrastruttura che consentirebbe di evitare che milioni di metri cubi d’acqua finiscano in mare e, soprattutto, di dare una risposta concreta a tutto il territorio, agli agricoltori, agli allevatori e alle aziende, in un periodo di assoluta emergenza idrica. 

Tra le risorse idriche esistenti in Sicilia, il fiume Sosio-Verdura, in provincia di Agrigento, rappresenta sicuramente una preziosa fonte impiegabile per soddisfare il fabbisogno di acqua di un vasto comprensorio, capace di sostenere l’agricoltura e scongiurare che nella prossima stagione irrigua si verifichino gli stessi episodi di quest’anno, ovvero che gli invasi rimangano a secco mentre l’acqua dei fiumi si disperde in mare. 

Più volte, nel corso delle sedute d’Aula, nelle quali si è discusso della crisi idrica, il capogruppo della DC all’Ars ha mostrato particolare sensibilità alle tematiche relative all’agricoltura, manifestando preoccupazione per lo stato di emergenza generato dalla mancanza d’acqua che in tutti questi mesi ha messo letteralmente in ginocchio il comparto e proponendo, allo stesso tempo, soluzioni al reperimento di risorse idriche e facendosi promotore di iniziative, come la costruzione di una diga sul fiume Verdura.

Un progetto, questo, di cui si parla da anni e che porta Carmelo Pace a farne una battaglia per il territorio.

Sfruttando la particolare situazione di emergenza venutasi a determinare la scorsa estate, con la Sicilia in zona rossa per la mancanza di acqua, in un momento di allarme diffuso, proprio dalla foce del fiume Verdura, il deputato, in un video che lo ritraeva, evidenziava tutto il paradosso di una situazione che,  da un lato vedeva tutti gli invasi completamente vuoti e, dall’altro, il fiume Verdura che continuava a scaricare milioni e milioni di metri cubi di acqua in mare. Acqua da  utilizzare sia per usi irrigui che domestici.

“Ritengo – dichiarava in quella occasione il parlamentare – sia arrivato il momento di realizzare una diga sul fiume Verdura. Sarebbe non un provvedimento tampone destinato ad arginare i tantissimi disagi legati alla mancanza di acqua in Sicilia, ma un provvedimento duraturo nel tempo, utile a garantire all’agricoltura siciliana la necessaria provvista d’acqua in caso di eventi siccitosi come quello attuale”.

“Avere la disponibilità economica  – dichiara il parlamentare – spiana la strada all’avvio delle procedure necessarie alla redazione di un apposito studio di fattibilità per la realizzazione dell’invaso lungo l’asta fluviale del Verdura. Agli Uffici del Dipartimento Acque e Rifiuti, di concerto con il Consorzio di Bonifica Sicilia Occidentale, il compito di procedere all’acquisizione di eventuali incartamenti, documentazioni e progetti preesistenti”. 

“Un altro step è stato raggiunto – conclude Pace – adesso la parola passerà all’Aula che si riunirà nei prossimi giorni per la discussione e approvazione della Finanziaria”.