Autonomia differenziata: anche a Catania comitato per referendum abrogativo legge Calderoli
Partita anche in Sicilia la raccolta di firme per il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata, promosso da un vasto schieramento di forze sociali, politiche e associative della società civile.
La Cgil di Catania rende noto come anche nel capoluogo etneo sia è costituito, insieme ad altre associazioni, il Comitato referendario per l’abrogazione totale della legge Calderoli sull’autonomia differenziata. Una legge che, secondo i componenti del Comitato, non solo divide in due l’Italia sul terreno dei diritti essenziali come quello alla salute e all’istruzione, al lavoro e al contratto nazionale, ma la fa recedere sul terreno dello sviluppo. La prima riunione del nuovo Comitato si è svolta giovedì nella sede della Cgil, in via Crociferi, ed è stata l’occasione per fare il punto tra sindacati, partiti e associazioni che aderiscono all’impegnativa missione di raccogliere le firme in queste settimane estive, organizzando banchetti nelle piazze, nei luoghi di lavoro e di vacanza. La raccolta avrà fine il prossimo 30 settembre
Il quesito referendario, pubblicato il 6 luglio scorso in Gazzetta Ufficiale, recita: «Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86,”Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”?»