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Cultura

Arriva “Dimmelo” il corto di NoiDue: e c’è una figlia d’arte

di Elisa Petrillo -





Piace al pubblico il cortometraggio “Dimmelo”, opera prima del duo artistico NoiDue, composto da Anthony Calamia e Maria Paola Cimò, che ha debuttato lo scorso 2 gennaio su Prime Video, riscuotendo sin da subito grande apprezzamento. Conosciuti per la loro presenza sui social e vari contenuti multimediali, NoiDue hanno gestito ogni aspetto della realizzazione del film “Dimmelo”: dalla sceneggiatura alla recitazione, dalle riprese fino alla post-produzione.

Questo corto di 25 minuti, ispirato al romanzo “L’amore all’improvviso” di Barbara Fabbroni, pubblicato da Armando Curcio Editore, si distingue nel genere sentimentale/psicologico/drammatico. Per la prima volta, il cast vede la partecipazione della giovane e talentuosa Maria Turchi, di 10 anni, figlia di Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi, che con la sua dolcezza ha chiuso in bellezza l’entusiasmante e complessa avventura di “Dimmelo”, dimostrando di essere una grande professionista. La colonna sonora, un elemento fondamentale del film, intitolata “Tema di Dimmelo”, è stata composta ed eseguita dai musicisti italoamericani Alex Alessandroni Jr. e Giuseppe Patanè, alias Mr. Fellini, noti per le loro collaborazioni con artisti di fama internazionale. La storia, ambientata ai giorni nostri, ruota intorno all’incontro tra il ricco Benjamin Ferri e la giovane avvocato Sveva Castellani, e esplora la complessità dei sentimenti e delle relazioni umane.

Da dove nasce l’idea di questo cortometraggio?
“L’idea è nata dall’esigenza di creare qualcosa che ci potesse legare indissolubilmente – raccontano Anthony e Maria Paola – oltreché nella sfera privata anche in quella artistica. L’arte, per NoiDue, è sempre stata una vera e propria necessità, qualcosa di imprescindibile e con il nostro progetto vogliamo dimostrare a noi stessi e a tutti coloro che hanno un sogno da realizzare, che nulla può essere fermato finché sono l’amore e la passione a muovere tutto”.

Quale messaggio volete trasmettere al pubblico con “Dimmelo”?
“Il messaggio che vogliamo fare arrivare è che il “dire”, nella sua apparente semplicità, ha un significato profondo che non sempre riusciamo a cogliere: rappresenta la libertà di esprimerci, di comunicare e di raccontarci e, quindi, la possibilità di essere compresi e anche amati”.

Voi siete una coppia non solo artistica ma anche nella vita. Lavorare insieme unisce o crea più battibecchi?
“Lavorare insieme non è sempre semplice, ma questo ci ha permesso di conoscerci meglio unendoci ancor di più. Abbiamo volutamente dato vita a qualcosa che già sapevamo ci avrebbe legati per sempre. Tra NoiDue c’è molto feeling e, nonostante i naturali battibecchi, spesso costruttivi, possiamo dire di andare abbastanza d’accordo”.

Quali sono i vostri progetti per il futuro?
“Il nostro progetto più immediato sarebbe quello di realizzare un lungometraggio con una produzione che ci consenta di esprimere al meglio la nostra creatività. Non smetteremo mai di dare sfogo alla nostra passione e continueremo a impegnarci per realizzare i nostri sogni”. “Dimmelo” ha già catturato l’attenzione di un pubblico internazionale, con distribuzione prevista negli Stati Uniti, Nuova Zelanda, e in selezionate aree della Cina, Austria e Canada.