Al via la prima edizione del Premio internazionale “Lympha Raffaella Mandarano”
È partita ufficialmente da Catania la prima edizione del Premio internazionale “Lympha, Raffaella Mandarano”, dedicato all’imprenditoria femminile giovane. L’award, destinato a giovani aspiranti imprenditrici di età compresa tra i 18 e i 30 anni, è stato creato per commemorare la manager innovativa Raffaella Mandarano, scomparsa prematuramente lo scorso gennaio. Raffaella Mandarano era una donna di riconosciuta capacità e sensibilità ambientale e sociale, che durante la sua carriera ha portato avanti iniziative culturali e tecnologiche di alto livello.
La presentazione del Premio Lympha si è tenuta stamattina nella sala S.Agata del Palazzo della Cultura. Il premio offrirà alla vincitrice un percorso completo e d’eccellenza per creare la propria attività, per un valore di circa 5.000 euro. Il percorso, della durata di quattro mesi, prevede un programma di incubazione-accelerazione personalizzato, da svolgere in presenza in Sicilia o in Calabria, usufruendo di spazi di coworking, oppure parzialmente o totalmente online. La partecipazione è gratuita e il form d’iscrizione, insieme al bando con scadenza 14 luglio, è disponibile sul sito www.associazionemandarano.org.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Catania il 3 ottobre 2024. La giuria, a sua discrezione, potrà assegnare un premio speciale al progetto che più rispecchia le idee di Raffaella Mandarano. Le idee imprenditoriali in concorso dovranno affrontare temi urgenti e cari a Raffaella, come i cambiamenti climatici, la tutela delle risorse idriche e ambientali, le energie rinnovabili, il digitale e l’intelligenza artificiale, la ricerca scientifica e la prevenzione medica, e gli impatti sociali.
La prima edizione del premio è patrocinata dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAR UniCT), da Confindustria Catania, dalla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, dall’Istituto Clinico Humanitas, e vede come partner l’azienda PROTEO fondata da Raffaella Mandarano, il consorzio Etna Hitech, l’Harmonic Innovation Hub di Catanzaro (Entopan), la società Farmitalia e la GreenWave di Modena. Il nome del premio richiama la dea delle fonti e dell’acqua, a cui nell’antichità ci si rivolgeva per mantenere e preservare la preziosa risorsa idrica e l’agricoltura.
Alla presentazione hanno partecipato l’ingegnere Giuseppe Patti, marito di Raffaella Mandarano e managing director di PROTEO Control Technologies, che insieme a Cristina Mandarano, sorella dell’imprenditrice, ha fortemente voluto l’associazione che proporrà altre iniziative, anche di tipo culturale e di prevenzione del cancro e delle patologie femminili, oltre all’award internazionale. È intervenuto anche Emanuele Spampinato, presidente di EHT, di cui Raffaella Mandarano è stata tra i fondatori e presidente del consiglio di amministrazione.
“Per realizzare un sogno imprenditoriale non basta una buona idea, ma serve un’ottima conoscenza del contesto prescelto, delle dinamiche e del mercato, e un ecosistema favorevole all’innovazione. Raffaella era certa che le donne possano raggiungere risultati di grande rilievo con fermezza, preparazione e un alto valore etico e creativo. Non esiste gap che non possa essere colmato. Ecco perché questo premio è pensato per le giovani – ha detto Giuseppe Patti – Ci aspettiamo adesioni da ogni parte d’Italia, e perché no, anche dall’estero, visto che il bando sarà veicolato anche a San Francisco attraverso Innovit. Speriamo che tante adesioni arrivino da Catania, dalla Sicilia e dal Meridione, dove è forte la tendenza a investire altrove le proprie competenze. Vincerà l’idea migliore sia in termini di qualità che di realizzabilità”.
La vincitrice del premio potrà usufruire di formazione e workshop, mentorship individuale dedicata, partecipazioni a eventi e conferenze di networking, e sessioni mirate per accedere ai fondi necessari per avviare l’impresa. L’Harmonic Innovation Hub, dove si svilupperà la nuova startup, è un vero e proprio “luogo del futuro”.
La giuria del Premio Lympha, presieduta da Giuseppe Patti, include Sabrina Ravalli, talent acquisition manager, Emanuele Spampinato, presidente EHT e direttore operativo Harmonic Innovation Group, Grazia Rendo, vice presidente Women’s Entrepreneurship Platform, Francesco Caruso, direttore del Cancer Centre Humanitas, Josephine Pace di Alpha Green Solutions, e Fabio Scaccia, amministratore unico Farmitalia.
Secondo Emanuele Spampinato, “essere un imprenditore al Sud Italia non è mai stato facile. Raffaella Mandarano ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’innovazione catanese e non solo, affrontando ostacoli come la scarsità di capitali e un ambiente burocratico poco favorevole. Tuttavia, la sua determinazione e capacità di adattamento l’hanno portata al successo. Rimarrà sempre un esempio di dedizione, passione e visione. Il suo contributo all’innovazione e allo sviluppo tecnologico continuerà a ispirare tutti noi e le future generazioni di imprenditori, grazie all’associazione a lei intitolata e all’istituzione di questo importante premio, che siamo onorati di poter sostenere.”
