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Attualità

Agrigento, scritte intimidatorie contro sede FdI

di Redazione -





di ANGELO VITALE

“Nazisti infami”: la scritta minacciosa e oltraggiosa vergata con la vernice rossa sui muri della sede di Fratelli d’Italia al centro di Agrigento, in via Gioeni, che è pure l’ufficio della deputata regionale FdI Giusi Savarino, stona pesantemente con il contesto di cronaca odierno della Città dei Templi: la soddisfazione per il successo dell’ultima puntata della fiction Rai Màkari che ha contribuito a promuovere le bellezze della costa occidentale dell’isola, un convegno sulla pace, lo storico problema della siccità, le novità del Mandorlo in fiore, l’allarme sul rischio di infiltrazione mafiosa negli appalti delle opere pubbliche.
Il capogruppo di FdI alla Camera condanna l’atto vandalico e ribadisce la determinazione del suo partito a non farsi intimidire. Tommaso Foti non definisce solo l’atto vandalico “meschino” e “frutto di un clima politico infuocato”. Perché stigmatizza l’ennesimo episodio di una sempre più abituale malattia, la “mancata condanna”, l’unanime deprecazione che sarebbe necessaria e indispensabile, da esprimere senza distinguo di sorta. “Si tratta dell’ultimo di una serie di attacchi subiti dalla nostra comunità – denuncia Foti -, che non si lascerà intimidire da questi intollerabili atti di violenza reiterati”.
Sconcerto e allarme, da parte della deputata regionale FdI Giusi Savarino: “In tanti anni di impegno politico mai un atto vile del genere, quella è una sede di ascolto e di confronto politico, un riferimento non solo per i nostri tesserati ma per tutto il territorio provinciale. Sono amareggiata. Ho già avvisato il prefetto e il questore. Queste minacce sono frutto di un clima di contrapposizione politica che si sta facendo sempre più pesante”, concludendo con parole caratterizzate dalla determinazione: “Se qualcuno pensa di intimidirci, non ci conosce e non ci riuscirà”.
Dalla deputata palermitana di FdI Carolina Varchi, la denuncia di “un segno della voglia di attaccare con ogni mezzo”. Dal governatore regionale Renato Schifani, “piena solidarietà all’onorevole Giusi Savarino e alla sezione agrigentina di Fratelli d’Italia”. “Offese simili -afferma – non appartengono alla dialettica politica e ci auguriamo che gli autori vengano presto identificati. Siamo sicuri che le minacce non fermeranno l’impegno politico di Fratelli d’Italia”.