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Attualità

A Catania nasce la “Stanza Rosa” per le vittime di violenza

di Alessandro Fragalà -





Un nuovo spazio di accoglienza e ascolto è stato inaugurato all’intero della Questura di Catania: si chiama la “Stanza Rosa”.  Si tratta di un ambiente sicuro e protetto, progettato per le audizioni di donne, minori e altre vittime di reati che ricadono nell’ambito della violenza di genere e domestica. Realizzata in conformità alle linee guida internazionali e al “Codice Rosso”, la “Stanza Rosa” offre un ambiente confortevole e rassicurante, curato nei minimi dettagli, dai colori delle pareti agli arredi, donati da Ikea Catania, azienda sensibile a questa tematica. Presenti all’inaugurazione il Prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, l’Arcivescovo Metropolita Luigi Renna, il Procuratore Capo Agata Santonocito, il Procuratore Generale Carmelo Zuccaro, il Sostituto Procuratore presso il Tribunale per i minorenni Silvia Vassallo, il giudice Rosalia Montineri e una rappresentanza del centro antiviolenza “Thamaia”.

Un messaggio di speranza e di sostegno alle vittime di abusi e violenze: denunciare è fondamentale per rompere il silenzio e ottenere l’aiuto necessario. Le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria sono pronte ad intervenire tempestivamente per tutelare le vittime e prevenire drammatiche conseguenze. Il Questore di Catania Giuseppe Bellassai, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della “Stanza Rosa”, ha sottolineato l’impegno costante della Divisione Anticrimine nel supportare le vittime vulnerabili e nel coordinare la rete di assistenza istituzionale. Presentato anche un dato significativo: nel corso dell’ultimo anno, infatti, le segnalazioni per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori a Catania sono state 1034, segno di una maggiore fiducia delle vittime nelle forze dell’ordine.

La “Stanza Rosa” di Catania rappresenta, dunque, un passo avanti importante nella lotta contro la violenza di genere e domestica. Un luogo sicuro dove le vittime possono trovare ascolto, supporto e la forza di denunciare per ricominciare una vita libera dalla paura.