Forza Italia: Tamajo rinuncia, Chinnici va a Bruxelles
“Ringrazio Tamajo per il suo attaccamento ai colori e la sua scelta che ha un importante significato politico. Con la sua decisione di restare nella Giunta Schifani in Sicilia, Caterina Chinnici va in Europa”.
In conferenza stampa nella sede nazionale di Fi Antonio Tajani, annuncia la rinuncia al seggio europeo di Edy Tamajo per cedere il posto a Bruxelles di Caterina Chinnici.
Recordman di preferenze in Sicilia alle ultime europee (oltre 120mila), Tamajo ha rinunciato al suo seggio a Bruxelles per “cedere il posto” a Caterina Chinnici, che pure ha avuto un ampio consenso (più di 90 mila voti) ed è stata candidata sotto le insegne di Forza Italia, fortemente voluta dal segretario nazionale Antonio Tajani come simbolo della lotta alla mafia. ”Ringrazio i quasi 122 mila elettori che hanno deciso di votarmi. Ho scelto di rimanere in Sicilia, amo profondamente la mia terra – ha detto Edy Tamajo, assessore siciliano alle Attività produttive -. A giorni rassegnerò le mie dimissioni da europarlamentare per dare spazio a Caterina Chinnici. Una grande donna, con una storia personale di straordinaria rilevanza. La sua esperienza e il suo impegno sono per noi un punto di riferimento. Crediamo fermamente che Caterina possa fare da ponte tra Bruxelles e la Sicilia, permettendoci di portare avanti con forza e determinazione le istanze dei siciliani che lavorano e contribuiscono ogni giorno al progresso della nostra Regione”. Tamajo ha assicurato: ”Voglio ribadire il nostro impegno: continueremo a lavorare con passione e dedizione per far crescere Forza Italia e per garantire un futuro prospero alla Sicilia e all’Italia intera. Ringrazio ancora il segretario Tajani per il suo sostegno e per la sua visione”.
“Oggi, la scelta di Caterina Chinnici al Parlamento europeo assume una valenza esplicitamente politica, non soltanto regionale”. Così il presidente del Consiglio nazionale di Forza Italia e governatore della Sicilia Renato Schifani. “I candidati della nostra lista in Sicilia e il loro gioco di squadra hanno contribuito a raggiungere quel 23% che ci rende orgogliosi. Il progetto di Antonio Tajani di allargare a tutte quelle forze e individualità politiche che per la loro storia si sono riconosciute nei valori del popolarismo europeo, in Sicilia ha dato questo grande risultato. Sono certo che proseguiremo in questo solco, confermando quel trend in crescita che ci danno tutti gli osservatori. Concludo ringraziando di cuore Edy Tamajo per quella che non è una rinuncia, ma un salto in avanti della politica. Edy resterà al mio fianco a svolgere il suo ruolo per le Attività produttive che sta portando avanti con grande serietà, competenza e spirito di abnegazione in una regione che paga la marginalità geografica, l’assenza di infrastrutture e momenti di crisi come l’indotto di Termini Imerese”.
“La scelta condivisa con tutto il partito da parte di Edy Tamajo di rinunciare al seggio al Parlamento Europeo è la conferma dello spirito di servizio che da sempre anima ed ha animato l’azione di tutti i candidati di Forza Italia – dichiara Marcello Caruso, coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia -. Grazie a questa scelta, l’onorevole Caterina Chinnici potrà tornare a Strasburgo, proseguendo il proprio lavoro importante per la difesa dei diritti, la promozione di strumenti europei di contrasto alla criminalità organizzata, nello spirito di affermazione della legalità giusta che da sempre anima l’azione di Forza Italia.
Ancora una volta questa è l’occasione per ringraziare tutti coloro che in Sicilia hanno contribuito ad una straordinaria affermazione del nostro partito, che a tutti i livelli, dai Comuni al Governo regionale, dal Parlamento e dal Governo Nazionale fino al Parlamento Europeo è portavoce della cultura del fare e del buongoverno nel nome dei valori liberali, democratici ed europeisti.”
«Dopo aver condotto assieme una entusiasmante campagna elettorale, siamo felici di riabbracciare Caterina Chinnici anche a Bruxelles, a lei voglio formulare i migliori auguri di buon lavoro. Da eurodeputata della delegazione FI-PPE, sono certo che l’on. Chinnici darà un contributo fattivo e prestigioso in Parlamento europeo». Lo afferma l’eurodeputato di Forza Italia Marco Falcone, che lascerà il posto di assessore all’Economia della Regione Siciliana dopo l’insediamento a Bruxelles. «Grazie – prosegue l’esponente azzurro – all’amico Edy Tamajo che, dopo il bel risultato delle Europee, ha scelto di restare in Sicilia, per portare avanti il lavoro finora svolto da assessore alle Attività produttive. Forza Italia guarda avanti, da centro insostituibile del panorama politico italiano, nel segno del percorso inclusivo avviato dal segretario Antonio Tajani, innovatore e al tempo stesso custode dell’identità del partito», conclude Falcone.
Soddisfazione per Chinnici espressa dall’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo. “In questo momento in cui prendiamo atto dell’elezione di Caterina Chinnici a parlamentare europeo, mi sento di esprimere la nostra gratitudine ad Antonio Tajani, a Renato Schifani, ad Edy Tamajo per la scelta compiuta all’insegna della responsabilità e della generosa adesione al segnale politico e programmatico che il ministro degli Esteri ha impresso al rilancio di Forza Italia indicando come capolista in Sicilia la figlia di Rocco Chinnici”.
Commenti negativi da Sud chiama Nord. “A quanto pare Tamajo ha deciso di non andare a Bruxelles per restare in Sicilia. Incredibile chiedere voti e poi decidere di entrare nei giochi romani che non fanno seguito all’esito delle urne. Oltre 120 mila elettori hanno votato per lui in Europa, e adesso Edy cosa fa? Li prende in giro e resta in Sicilia”. Così il deputato all’Ars di Sud chiama Nord Ismaele La Vardera dopo la decisione dell’assessore regionale forzista Edy Tamajo di rinunciare al seggio al parlamento europeo. “Siamo stanchi dell’utilizzo della gente per fini squisitamente poltronistici – aggiunge – Tamajo ci dica se e cosa avrebbe avuto in cambio per questa rinuncia. È vergognoso che mentre l’aula sta discutendo sull’emergenza rifiuti, sugli agricoltori e sulla siccità, Schifani va a Roma per una conferenza stampa sulla decisione di Tamajo. Questa è la dimostrazione che dei problemi della nostra terra al governatore non importa nulla”.