Catania, fugge per nascondere una pistola e sperona le auto in sosta
I militari del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito delle consuete attività di controllo del territorio finalizzate al contrasto della criminalità, hanno arrestato un uomo e denunciato a piede libero un suo complice per il reato di ricettazione. Nel corso di un servizio di pattugliamento nel quartiere di San Giovanni Galermo, i finanzieri hanno notato un soggetto che, con fare sospetto, scendeva da un’auto e si fiondava su una Mercedes parcheggiata nelle vicinanze. Insospettiti dal suo comportamento, i militari hanno intimato l’alt all’uomo, che però ha cercato di fuggire a bordo dell’auto.
Ne è nato un inseguimento per le vie della città, durante il quale il fuggitivo ha speronato diverse auto parcheggiate. La sua corsa è terminata nel quartiere di Nesima Superiore, dove ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un muro. Nonostante il tentativo di fuga a piedi, l’uomo è stato prontamente raggiunto e bloccato dai finanzieri. Nel corso della successiva perquisizione del veicolo, i militari hanno rinvenuto abilmente occultata una pistola a tamburo “Smith & Wesson” calibro 357 Magnum, completa di munizioni e pronta all’uso. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, un 35enne catanese con precedenti penali per rapina, furto, favoreggiamento e spaccio di droga, era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.
Su disposizione del magistrato di turno, l’uomo è stato arrestato e condotto al carcere di piazza Lanza per i reati di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini successive, condotte dalla Compagnia Pronto Impiego di Catania, hanno permesso di appurare che la pistola proveniva da un furto di armi avvenuto tre anni prima in una villa della provincia etnea. Grazie all’analisi del cellulare dell’arrestato, i finanzieri hanno inoltre individuato e denunciato a piede libero un altro pregiudicato catanese, suo complice nel reato di ricettazione.