Arresti durante la manifestazione a Catania: due persone in carcere per devastazioni e saccheggi
CATANIA – Arresti durante la manifestazione a Catania sono scattati all’alba di oggi, quando la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone ritenute coinvolte nei gravi disordini avvenuti durante una recente protesta nel capoluogo etneo. Le misure sono state emesse dal Gip su richiesta della Procura distrettuale.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Digos e della Sezione Antiterrorismo, i due indagati sarebbero responsabili — a vario titolo — di una lunga serie di reati: devastazione e saccheggio, danneggiamento, imbrattamento, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e perfino lancio di bottiglie incendiarie contro le forze dell’ordine. Episodi che avrebbero segnato pesantemente il corso della manifestazione, degenerata in violenze e atti vandalici.
Parallelamente stanno proseguendo decine di perquisizioni in diverse province italiane a carico di altri soggetti legati agli stessi fatti. L’obiettivo, spiegano gli inquirenti, è ricostruire l’intera rete di partecipanti ai disordini e definire con precisione le responsabilità individuali.
La Procura di Catania illustrerà i dettagli dell’operazione in una conferenza stampa programmata per le 10.30, nella sala riunioni del primo piano del palazzo di giustizia.
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