Palermo, bomba carta davanti casa dell’assessore Ferrandelli: “Un atto intimidatorio?”
Un forte boato ha squarciato il silenzio della notte a Palermo. Una bomba carta è esplosa nei pressi dell’abitazione di Fabrizio Ferrandelli, assessore comunale all’Emergenza abitativa.
L’episodio arriva a poche ore da un altro grave gesto: la casa popolare vandalizzata che doveva essere assegnata a una famiglia — e della quale lo stesso Ferrandelli aveva denunciato pubblicamente i danneggiamenti con un video su Facebook — è stata data alle fiamme.
Un doppio segnale inquietante che potrebbe assumere i contorni di una vera e propria intimidazione nei confronti dell’assessore, da tempo impegnato in prima linea nel recupero e nella gestione trasparente del patrimonio abitativo comunale.
Sull’esplosione della bomba carta indagano le forze dell’ordine. Al momento non viene esclusa alcuna pista: dall’avvertimento simbolico alla ritorsione per le azioni di legalità condotte dall’amministrazione.
Ferrandelli, in un post successivo, ha ribadito la sua posizione: “Non arretrerò di un passo. La casa è un diritto, non un privilegio da concedere all’illegalità”.
