Voto di scambio politico-mafioso: scarcerato l’ex sindaco di Ramacca Nunzio Vitale
Nunzio Vitale, ex sindaco di Ramacca arrestato lo scorso 24 febbraio con l’accusa di voto di scambio politico-mafioso legato alle elezioni comunali del 2021, è stato scarcerato. L’inchiesta fa parte dell’operazione Mercurio, avviata dalle indagini dei carabinieri del Ros e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) della Procura di Catania.
Il Tribunale del Riesame, accogliendo parzialmente il ricorso presentato dall’avvocato Maria Licata, ha deciso di revocare la misura della custodia cautelare in carcere, sostituendola con gli arresti domiciliari.
Analoga decisione è stata presa per Salvatore Fornaro, ex vicepresidente del consiglio comunale di Ramacca, difeso dall’avvocato Emanuela Fragalà, come riportato dal quotidiano La Sicilia.
Nei prossimi giorni si terranno le udienze davanti al Tribunale del Riesame di Catania per Giuseppe Castiglione, deputato regionale autonomista, e Matteo Marchese, ex consigliere comunale di Misterbianco. Entrambi sono accusati di aver stretto un accordo con il clan Santapaola-Ercolano per ottenere un vantaggio elettorale. Le contestazioni riguardano le elezioni regionali del 2022 per Castiglione – che si è già dimesso dalla commissione regionale Antimafia ma non dall’Assemblea Regionale Siciliana – e le comunali del 2021 per Marchese. I due politici sono difesi dall’avvocato Salvo Pace.
