Turismo sempre più accessibile con Tourability
Promuovere l’integrazione lavorativa e favorire il collocamento mirato: questi sono gli ambiziosi obiettivi di Tourability, il progetto finanziato dalla Regione Siciliana e dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, che si propone di rendere il turismo nell’isola accessibile a tutti. Oltre a incentivare il turismo accessibile, Tourability offre opportunità di tirocinio a 30 persone con disabilità, contribuendo alla loro integrazione lavorativa. Il bando, già disponibile sul sito del progetto Tourability scadrà il 26 maggio. I destinatari saranno selezionati e coinvolti nelle città di Catania e Palermo durante i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. I partecipanti avranno l’opportunità di lavorare nei servizi di ristorazione, accoglienza, sala, bar, segreteria e assistenza ai bagnanti presso i lidi beneficiari del progetto e altre strutture che parteciperanno alle attività di inclusione. Tra i lidi selezionati, che saranno resi accessibili, figurano il Lido America, la Colonia Don Bosco, il Lido le Palme, il Lido Polifemo e il Lido Sablè Sale sulla Plaia etnea; a Palermo, il Lido Sirenetta, il Lido Acqua Marina, i due Lidi dell’Ombelico Del Mondo e Mondello MIA. I tirocinanti selezionati saranno formati dal Centro per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) Catania 2, e successivamente integrati nelle strutture balneari accessibili e in altre location etnee e palermitane per lavorare durante la stagione estiva 2024. Gli adeguamenti nelle location turistiche sono già in corso. Queste strutture non solo disporranno di parcheggi riservati e servizi igienici attrezzati secondo la normativa vigente per le persone con disabilità, ma saranno anche ottimizzate con nuove passerelle antiscivolo in legno di pino auto-clavato, carrozzine per accesso al mare “sand and street”, ombrelloni, sdraio funzionali e kit di salvataggio. Tutte queste attrezzature mirano a rendere le giornate estive più divertenti, confortevoli e sicure anche per le persone con disabilità. Tourability si dimostra così un progetto di grande rilevanza sociale, capace di coniugare l’inclusione lavorativa con la valorizzazione del turismo accessibile, rispondendo in modo concreto e innovativo alle esigenze delle persone con disabilità.