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Cultura

Studenti Reporter On Air: l’iniziativa per portare i giovani in radio

di Elisa Petrillo -





“Desideravo da tempo imparare le basi tecniche per la realizzazione di un podcast” o “Penso che sia importante per noi ragazzi poter dire la nostra sulla città che viviamo e su quello che vorremmo” sono alcune delle aspettative con cui 75 studenti degli istituti catanesi E Boggio Lera e G.B. Vaccarini hanno partecipato alla seconda edizione del progetto “Studenti Reporter On Air”. L’iniziativa ha portato alla realizzazione di 30 puntate di un format radiofonico che sarà disponibile online a partire da lunedì 10 giugno sulla piattaforma studentireporter.it e successivamente, da lunedì 17 giugno, in onda alle 15:30 su Radio Amore Dance (FM 99.4).

Promosso dall’associazione Catania Lab e finanziato dalla Regione Siciliana e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, il progetto si inserisce nell’ambito del “Fondo Nazionale Politiche Giovanili” per gli anni 2019-2020. Il progetto mira a promuovere la partecipazione inclusiva dei giovani alla vita sociale dei territori attraverso laboratori di cittadinanza attiva e giornalismo radiofonico e multimediale.

L’incontro di presentazione dei risultati del progetto si è tenuto negli spazi dell’Istituto Boggio Lera, alla presenza di una rappresentanza dei giovani reporter e degli esperti che hanno condotto i laboratori. Tra questi, Pina Arena, tutor della III ASA del Vaccarini, Alessandra Stanganelli, tutor della III DSA del Boggio Lera, e Luisa Siena, tutor della III CSA del Boggio Lera.

L’obiettivo del progetto, avviato a novembre 2023, era accrescere la coscienza civica e la conoscenza su temi di interesse generale, stimolando il confronto e il dibattito. Gli studenti, dopo momenti di facilitazione con l’esperto di cittadinanza attiva Mirko Viola e lezioni di giornalismo con la giornalista Melania Tanteri, hanno sviluppato competenze pratiche nella realizzazione di podcast. Le micro redazioni hanno affrontato temi vari e complessi, dal turismo e accessibilità dei beni culturali alla sicurezza stradale e mobilità cittadina, dal degrado urbano all’ambiente e rifiuti, dalla criminalità minorile alle disparità di genere.

Salvo Messina, presidente dell’associazione Catania Lab, ha sottolineato: “I laboratori hanno permesso agli studenti di acquisire competenze relative al ‘fare’ informazione, alla partecipazione alla vita di comunità, all’educazione alla legalità e alla parità di genere, all’educazione sanitaria e alla prevenzione delle dipendenze.” Ha evidenziato l’importanza del supporto di tecnici specialisti come Toni Russo e Sergio Gugliotti, che hanno insegnato le nozioni base della registrazione e dell’editing radiofonico.

Giuseppe Magra, coordinatore del progetto, ha espresso la sua soddisfazione: “Sono contento del lavoro che è stato svolto, delle attività proposte e soprattutto del coinvolgimento e dell’impegno dei ragazzi che hanno partecipato. Siamo riusciti a portare a termine tutte le attività che erano state programmate.”

Il progetto “Studenti Reporter On Air” ha dimostrato come l’educazione e l’engagement possano aiutare i giovani a sentirsi parte integrante della società, riducendo fenomeni come l’isolamento sociale e il disagio giovanile. A fine giugno, si terrà l’evento conclusivo del progetto che ha lanciato un potente messaggio di aggregazione e inclusione sociale, promuovendo l’importanza del dialogo e della collaborazione.

Con l’entusiasmo dei giovani partecipanti e il sostegno delle istituzioni, “Studenti Reporter On Air” promette di continuare a essere un punto di riferimento per la formazione civica e giornalistica delle future generazioni.