Sistema welfare Sicilia al collasso. Centrali cooperative, Cgil Cisl Uil e Anci alla Regione: “Risanamento e adeguamento salariale”
Oggi 9 Luglio presso l’Assessorato Famiglia, lavoro e Politiche Sociali della Regione Siciliana è stato convocato dall’assessore Nuccia Albano l’Osservatorio regionale sugli Appalti e sugli Accreditamenti, composto da FP CGIL, FP CISL, FISASCAT CISL, UIL FPL, UILTUCS e dalle associazioni della cooperazione sociale AGCI-Imprese sociali, Federsolidarietà e Legacoopsociali. Presente anche l’Anci Sicilia.
Si è ribadito il grave problema della sostenibilità del “sistema welfare” dei servizi di assistenza rivolti ai cittadini siciliani in considerazione dell’incidenza del rinnovo contrattuale delle Cooperative Sociali che impatterà per circa il 12%. È necessario l’adeguamento di tutte le rette ai sistemi tariffari contrattuali vigenti. L’ANCI ha sottolineato la difficoltà dei Comuni nel reggere il sistema già precario. L’impegno dell’assessore Albano è quello di portare in giunta la tematica e la grande preoccupazione di tutti gli attori coinvolti, mostrando massima apertura a trovare soluzioni già in questa finanziaria di luglio. Se così non fosse tutti insieme siamo pronti ad una mobilitazione per la salvaguardia del welfare e dei posti di lavoro.
