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Schifani malato. E’ una fake! Scatta la querela e il blog che l’ha scritta, la cancella e chiede scusa

Giuseppe Deni, editore di Italy Flash che ha pubblicato la notizia, scarica il giornalista autore del 'pezzo'. Solidarietà al governatore. Si pensa che dietro, ci sia una manovra politica

di massimilianoadelfio -





Quando la minaccia di querela guarisce più di un farmaco… In queste ore, il dibattito dalle parti di Palazzo d’Orleans che è casa del Governatore, si è incentrato sul sito web italyflash.it che aveva postato su una molto presunta malattia del presidente, Renato Schifani. A Schifani, ovviamente, la cosa non è andata giù ed ha annunciato querela per una notizia falsa al punto che lo stesso sito, ha rimosso il post in cui parlava di un presunto “grave problema di salute” del presidente della Regione, che avrebbe portato allo scioglimento dell’Assemblea e ad elezioni anticipate. Il post è sparito subito dopo la minaccia di querela. Il proprietario di ‘Italy Flash’, Giuseppe Deni, ha scritto a Palazzo d’Orleans, ha chiesto scusa al presidente e ha comunicato di avere “prontamente rimosso l’articolo ad opera di Salvatore Petrotto, responsabile editoriale del blog” e di averlo “inibito dallo scriverne altri che possano essere diffamatori“. Lo ha scaricato, insomma. Tante le attestazioni a Schifani, tutte dalla sua area politica e con la chiara denuncia che la notizia fosse artatamente creata per mettere in difficoltà il presidente, il governo e la maggioranza e andare a voto anticipato: “Bene ha fatto il presidente Renato Schifani a querelare il sito”, scrive l’assessore all’Economia Marco Falcone. “La fake news è da condannare nel modo più assoluto – scrive Alessandro Aricò, assessore alle Infrastrutture – Un comportamento molto grave e ingiustificabile che nulla ha a che fare con la deontologia giornalistica “. Solidarietà anche dalla Lega: “Solidarietà al presidente Renato Schifani in merito alla notizia di un suo presunto grave problema di salute, che porterebbe allo scioglimento del parlamento regionale e alle elezioni anticipate“, commenta Annalisa Tardino, europarlamentare, e commissario della Lega Sicilia. “Evidentemente a qualcuno, sia a Roma che in Sicilia, piacerebbe andare ad elezioni anticipate ma devono rassegnarsi. La maggioranza di centrodestra è solida, i leader sono legati da rapporti veri, progetti e programmi concreti e non da meri opportunismi o cartelli elettorali a maggioranze variabili”. “Solidarietà al Presidente Schifani e rifiuto di qualsiasi fake-news, ancor più grave quando tocca la sfera privata“, affermano il coordinatore regionale di Forza Italia, Marcello Caruso, e il capogruppo all’ARS, Stefano Pellegrino. Forza Italia ha chiesto all’Ordine dei Giornalisti di sanzionare “un comportamento inaccettabile da parte di, iscritti che rischiano di denigrare una intera categoria“. “Propalare notizie false sulla salute del presidente alla Regione, è barbarie e non giornalismo – dice Marianna Caronia capogruppo della Lega all’ARS – Fa bene il presidente a querelare. Qualcuno freme per votare ma non ci sono elezioni regionali in vista e il 2027 è lontano. Fa specie che in certi ambienti politici, ci si eserciti vergognosamente nel fare i tirapiedi“. “A nome mio personale e del gruppo di Fratelli d’Italia esprimo la massima solidarietà al presidente della Regione per la fake news relativa al suo stato di salute”, le parole di Giorgio Assenza, capogruppo all’Ars di Fratelli d’Italia. Anche la DC, per voce del suo leader, Totò Cuffaro, condanna la fake news: “Non si può rimanere inermi davanti a comportamenti così gravi che colpiscono la sfera privata; fatto molto grave e inqualificabile che nulla ha a che fare con la deontologia giornalistica