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Restauro, recupero e valorizzazione di importanti pregevoli monumenti, in provincia di Ragusa, sfondi mirabili delle storie di Montalbano

di Cesare Pluchino -





Azioni mirate dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, guidato da Paolo Scarpinato, che, con il coordinamento dell’ing. Mario La Rocca, Dirigente Generale del Dipartimento, e con la collaborazione della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Ragusa, sotto la guida del dott. De Marco, su precise sollecitazioni e interventi del Presidente della I Commissione Affari Istituzionali dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’on. Ignazio Abbate ha emesso decreto di finanziamento che destina € 250.000,00 al progetto di restauro del Loggiato del Sinatra prospiciente la chiesa di Santa Maria Maggiore a Ispica

Altro importante intervento, con un ulteriore impegno di spesa di € 168.715,56, per ultimare i lavori di messa in sicurezza della “Fornace Penna” in c.da Pisciotto, a Sampieri, iniziati nel mese di dicembre 2024.

Con il primo stanziamento, per il Loggiato del Sinatra, sarà possibile procedere alla pulitura delle superfici esterne (colonne, lesene, metope, triglifi) con rimozione di muffe e di depositi organici, al trattamento con malte a base di calce per ripristino e restauro delle parti lapidee ammalorate e/o danneggiate. 

Sarà, altresì effettuato trattamento delle superfici lapidee con microsabbiatura, trattamento biocita, idrorepellente e listatura dei giunti, si procederà alla sostituzione cornici in legno delle vetrate esterne e al rifacimento intonaco delle pareti interne del vano centrale.

Un passo fondamentale per la salvaguardia e la valorizzazione dell’inestimabile patrimonio culturale ibleo.

Si tratta di intervento di grande importanza, sollecitato più volte dai parroci don Gianni Donzello e don Antonio Forgione e dal presidente della confraternita Avv. Carmelo Rustico per la conservazione della magnifica opera monumentale, vanto della Città di Ispica.

Il Loggiato del Sinatra, infatti, non è solo una struttura architettonica; è un pezzo della storia e dell’identità di Ispica e dell’intera provincia di Ragusa. 

Si tratta di una loggia a forma semiellittica prospiciente alla Basilica di santa Maria Maggiore, progettata dall’architetto di Noto, Vincenzo Sinatra, completata tra il 1750 e il 1761.

In stile rococò, è dotato di 23 aperture a forma semiellittica, intervallate da lesene, nei cui spazi, anticamente si svolgevano le Fiere del paese.

Location utilizzata nell’ultimo film di Vittorio de Sica, ‘Il Viaggio’, del 1974, con Sophia Loren. Nella serie televisiva ‘Il Commissario Montalbano’ il Loggiato è sulla piazza di Vigata. Compare, nell’episodio ‘La Luna di carta’.

L’altro importante intervento regionale per destinare ulteriori risorse alla definitiva messa in sicurezza di uno dei monumenti più suggestivi e simbolici del Val di Noto, la “cattedrale laica” – come la definì Vittorio Sgarbi – di Fornace Penna.

La famosa ‘mannara’ del Commissario Montalbano, in località Sampieri, nel territorio di Scicli, che è stata salvata in extremis grazie all’intervento regionale che ne ha acquisito la proprietà e ha provveduto ai primi interventi per la messa in sicurezza delle strutture troppo ammalorate dal tempo.

Struttura industriale della famiglia dei Baroni Penna di Portosalvo, progettata, alla fine del primo decennio del secolo scorso, dall’ing. Ignazio Emmolo, laureato in matematica all’Università di Catania e in ingegneria civile all’Università di Napoli.

Edificato su un terreno di proprietà dei Baroni Penna, servito da un attracco navale e dalla ferrovia, e da una sorgente di acqua pura, si avvaleva di una vicina cava di argilla per la produzione di laterizi che venivano esportati. Con laterizi del ‘Pisciotto’, il sito su cui sorge, fu costruita la città di Tripoli.

La produzione cessò per un incendio doloso che la distrusse in poche ore, attribuito, al tempo, ai socialisti.

Location più volte utilizzata per riprese della serie ‘Il Commissario Montalbano‘.

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