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Periferie etnee nel degrado Mpa: “Le riqualificheremo”

di Redazione -





di ANTONINO MARINO – L’atavico problema delle periferie etnee, tra mancanza di sicurezza e diseguaglianze sociali sempre più amplificate. E’ necessario segnare una svolta, partendo anche da interventi sul decoro e sulla sicurezza, per poi concentrarsi su azioni mirate proprio al tentativo di superare le diseguaglianze. Una boccata d’ossigeno per i quartieri catanesi e in particolare per le zone che ricadono nel II Municipio ( Picanello, Ognina, Barriera, Canalicchio ) arriva dalla finanziaria fresca di approvazione all’Ars. Nel dettaglio sono stati stanziati 100 mila euro per interventi di efficientamento dell’impianto di illuminazione pubblica di piazza Santa Maria del Carmelo e del Parco Zammataro e per la riqualificazione dell’area ludica annessa. Altri 100 mila euro arrivano, invece, per interventi di potenziamento e l’efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione di piazza I Vicerè e l’installazione di un impianto di video sorveglianza. Un provvedimento fortemente voluto dai deputati catanesi del Mpa, Giuseppe Lombardo e Giuseppe Castiglione che non nascondo la propria soddisfazione: “Soddisfatti per l’inserimento in finanziaria di fondi per la cura e per il decoro della città di Catania e dei suoi quartieri. Interventi che mirano al miglioramento delle strutture pubbliche, ma soprattutto che garantiranno maggiore sicurezza per tutti i catanesi. C’è grande sensibilità e interesse per le periferie, ma soprattutto la vicinanza a chi ha sollecitato gli interventi, i comitati dei quartieri e semplici cittadini. E’ da loro che abbiamo raccolto le istanze sul decoro e sulla sicurezza di piazze e parchi”. E le istanze, in questo caso, arrivano direttamente dal presidente del Municipio, Claudio Carnazza, che solo qualche giorno fa aveva denunciato l’increscioso furto delle scarpe rosse dalla panchina installata in Piazza I Vicerè. “Era l’anno 2009 – racconta Carnazza – ed ero consigliere della quarta municipalità quando per l’efficientamento energetico il comune decise di cambiare le modalità di illuminazione di piazza I Vicerè e Piazza del Carmelo. Un passaggio che, però, ha compromesso la qualità dell’illuminazione. Finalmente siamo riusciti, e per questo ringrazio gli onorevoli Lombardo e Castiglione, a risolvere questo problema. Stesso discorso per la videosorveglianza di Piazza I Vicerè che abbiamo richiesto a gran voce considerati gli ultimi spiacevoli episodi degli ultimi giorni e l’ignobile furto delle scarpe rossa dalla panchina simbolo della lotta alla violenza contro le donne”. La sicurezza rimane la questione principale quando si parla di periferie. La cronaca catanese degli ultimi giorni, purtroppo, è densa di episodi di microcriminalità che non possono non portare ad una riflessione. Sempre dal fronte Mpa, in questo senso, arrivano le dichiarazioni della coordinatrice catanese Pina Alberghina: “I gravi fatti di cronaca che negli ultimi giorni hanno interessato alcuni dei quartieri della città di Catania, come per esempio i gesti vandalici compiuti al Parco Falcone, all’istituto Brancati nel quartiere di Librino, o il furto delle scarpe rosse da piazza I Viceré, fanno riflettere sulla necessità di perseguire, incrementandolo, il processo di sviluppo delle periferie catanesi”. La coordinatrice del Mpa, però, prova ad andare avanti suggerendo la sua ricetta per il nuovo anno: “Riteniamo sia necessario, per questo nuovo anno che è appena entrato, un programma di riqualificazione di tutte le periferie per far sì che diventino aree integrate con il resto della città con l’obiettivo di ridurre le, purtroppo indubbie, diseguaglianze sociali ma anche e soprattutto per promuovere uno sviluppo urbano più equilibrato e sostenibile. L’auspicio – conclude la coordinatrice Mpa – è che si giunga a realizzare d’intesa con l’amministrazione comunale, e su questo il Mpa si impegnerà a promuovere tutte le più ampie iniziative inclusive, sostenibili ed innovative, una trasformazione dei centri periferici in aree vivibili e pienamente integrate con il resto della città.”