Palme rubate e intimidazioni, l’odissea dei lavori in via Venezia a Gela
Il settore dei Lavori Pubblici ha già avuto diversi incontri con i commercianti di Via Venezia
Furto di palme lungo Via Venezia: un episodio tanto incredibile quanto reale. Come in un’opera di Penelope, ciò che viene diligentemente realizzato durante il giorno dalle aziende incaricate viene disfatto di notte da individui incivili, i quali sembrano perseguire tutto tranne il bene e l’abbellimento della nostra città. Purtroppo, alcuni esemplari vegetali, posizionati lungo il tratto riqualificato dell’arteria urbana dai responsabili del vivaio Agati, sono stati oggetto di furto da parte di ignoti.
La denuncia
Recentemente, l’impresa Loveral di Patti ha denunciato presunte aggressioni verbali da parte dei commercianti della zona, costringendola a sospendere o rallentare i lavori di riqualificazione. Tale impresa afferma di essere vittima di “aggressioni verbali e minacce da parte di commercianti locali, con una frequenza quasi quotidiana”. L’ultimo episodio è stato particolarmente grave, poiché ha impedito agli operai di tracciare l’aiuola programmata tra via Pergolesi e Via Venezia, nell’area compresa tra via Beethoven e via Picasso. Secondo quanto dichiarato dall’impresa, un commerciante non specificato avrebbe impedito il tracciamento e minacciato di non consentire la realizzazione dell’aiuola. L’Amministrazione si è dichiarata preoccupata e pronta a intervenire per eliminare qualsiasi ostacolo o pericolo nel cantiere. Nel frattempo, l’impresa è stata invitata a presentare una regolare denuncia per documentare gli eventi accaduti. Il settore dei Lavori Pubblici ha già avuto diversi incontri con i commercianti di Via Venezia, i quali beneficeranno della riqualificazione dell’area una volta completati i lavori.