Leggi:

Attualità

Palermo, a 101 anni gli impiantano un pacemaker: intervento perfettamente riuscito a Villa Sofia

Il paziente, veterano della Seconda guerra mondiale, è stato dimesso dopo appena due giorni di ricovero.

di Andrea Scarso -





Ha attraversato la guerra, i deserti dell’Africa e un secolo di storia. Adesso, a 101 anni, ha superato con successo anche una delicata operazione al cuore. I medici dell’ospedale Villa Sofia di Palermo hanno eseguito un intervento di impianto di pacemaker con esito positivo su un uomo ultracentenario, giunto al pronto soccorso negli scorsi giorni per vertigini e malessere generale.

Gli esami avevano evidenziato un blocco atrioventricolare con una frequenza cardiaca estremamente bassa. L’équipe dell’Unità di terapia intensiva coronarica, diretta dal dottor Carlo Cicerone, è intervenuta tempestivamente eseguendo l’impianto del dispositivo mediante accesso venoso ascellare eco-guidato, una tecnica mini-invasiva che riduce i rischi post-operatori.

Il paziente – un ex militare che aveva servito in Eritrea, Etiopia e Libia durante la Seconda guerra mondiale – durante il ricovero ha intrattenuto medici e infermieri con aneddoti e memorie d’altri tempi, testimoniando una lucidità e una voglia di vivere che hanno commosso l’intero reparto.

I medici hanno dimesso l’uomo in ottime condizioni generali, dopo appena 48 ore di degenza e dopo aver ricevuto anche una terapia per un iniziale scompenso cardiaco

“Questo intervento – ha commentato il direttore generale di Villa Sofia, Alessandro Mazzara – assume un significato che va oltre la medicina: dimostra che l’età non deve essere un limite invalicabile nelle scelte terapeutiche, ma un elemento da valutare con intelligenza clinica e rispetto per la persona. È anche la conferma del ruolo di Villa Sofia come centro di riferimento per interventi cardiologici complessi, persino nei casi più delicati”.

Leggi anche: Morta Maria Cristina Gallo: denunciò i ritardi negli esami istologici all’Asp di Trapani