Le ambizioni di Tamajo: “FI può raggiungere il 20% a livello nazionale”
Salvo Pogliese, senatore catanese di Fratelli d’Italia, contesta che il sorpasso di FI, alle europee primo partito in Sicilia, sarebbe “un’illusione ottica” essendo il risultato della lista forzista in realtà quello della coalizione con Noi Moderati di Saverio Romano, la DC di Totò Cuffaro e l’MPA di Raffaele Lombardo.
Edy Tamajo, Forza Italia, assessore alle Attività produttive della Regione siciliana, crede invece che proprio la capacità di aggregazione politica degli Azzurri possa essere determinante per consolidare a livello nazionale il successo elettorale delle europee nell’Isola, puntando a raggiungere il 20% in Italia. I 121.452 voti di preferenza che vedono Tamajo il primo eletto nella prima forza politica siciliana gli consentono di coltivare ambizioni sia sul suo ruolo futuro all’interno del suo partito nell’Isola che su quello di Forza Italia Sicilia in ambito nazionale.
Intanto, sono due le date di cui tenere conto per il rimpasto del governo regionale del presidente Renato Schifani. Il 26 giugno, data in cui si attende l’esito del ricorso che l’ex assessore all’Agricoltura e vicepresidente della Regione Luca Sammartino (Lega Salvini) ha fatto al Tribunale del Riesame contro l’interdizione dai pubblici uffici.
E il 16 luglio, quando a Bruxelles ci sarà l’insediamento dei nuovi deputati e si saprà ufficialmente se Tamajo opterà per il seggio all’europarlamento o rinuncerà, consentendo il subentro di Caterina Chinnici, prima dei non eletti.
La rinuncia di Tamajo potrebbe non comportare il suo subentro nelle deleghe assessoriali di FI all’Economia o alla Sanità (quest’ultima sarebbe la più probabile). Fratelli d’Italia Fratelli ha chiesto di avere deleghe più pesanti, come Agricoltura e Formazione. Questo potrebbe significare anche il cambio di delega per uno o tutti e due gli assessori in quota Cuffaro (DC).
“A livello nazionale, siamo convinti che Forza Italia possa raggiungere circa il 20 percento dei consensi. Il nostro ministro e segretario, Antonio Tajani, è pienamente consapevole del potenziale del nostro gruppo in Sicilia e della necessità di continuare a lavorare con impegno e determinazione”. Lo afferma Edy Tamajo, che aggiunge: “Crediamo fermamente che, con una strategia condivisa, possiamo consolidare e ampliare il nostro sostegno tra gli elettori. Siamo già a lavoro su numerose questioni di grande importanza, tra cui la vertenza relativa allo stabilimento dell’ex Fiat di Termini Imerese. Questa è solo una delle tante battaglie che intendiamo portare avanti, per tutelare i diritti dei lavoratori e promuovere lo sviluppo economico della nostra Sicilia”.