La ‘Nave della Pace’ salpa dal carcere di Gela, donata alla città
Questo progetto rappresenta un'importante iniziativa di reinserimento progressivo
Una nave, simbolo di pace e speranza, è stata presentata durante un convegno organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio presso la Parrocchia di Santa Lucia. Quest’opera ha un duplice significato, rappresentando sia l’auspicio di pace in un mondo afflitto da conflitti sempre più sanguinosi, sia la speranza derivante dal cambiamento, poiché la nave “salpa” dalle mura della Casa Circondariale di Balate per essere donata alla comunità gelese.
Opera presentata ieri
E’ stata realizzata dai detenuti come parte dei corsi d’arte organizzati all’interno del carcere. Questo progetto rappresenta un’importante iniziativa di reinserimento progressivo, su cui la Comunità di Sant’Egidio lavora da anni proprio a Balate, e la nave diventa uno dei simboli più significativi di questo impegno.
