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Isole minori, rientrato l’allarme collegamenti: la vittoria dei sindaci

di Redazione -





di FLAVIA ROMANI- Isole minori, rientrato l’allarme collegamenti: la vittoria dei sindaci

Allarme rientrato. La situazione critica riguardante i collegamenti aggiuntivi con le isole minori della Sicilia è stata risolta, a seguito dell’annuncio della compagnia Sns di sospendere il servizio a partire dal 9 aprile, richiedendo rimborsi per il lavoro svolto e garanzie per il futuro.
A interrompere il servizio di comunicazione marittima era stata la mancata chiusura dell’accordo tra la compagnia Caronte Tourist e la Regione Siciliana a seguito della scadenza del contratto tra le parti: un problema che si ripropone anno dopo anno, rendendo difficile la vita dei cittadini delle piccole isole che avrebbero dovuto nuovamente affrontare disagi economici, anche in vista dell’apertura della stagione estiva.
La Regione Siciliana, come soluzione, ha dichiarato di garantire tali servizi come parte del servizio pubblico, coprendo i relativi costi, stimati intorno a 18 milioni di euro all’anno, già previsti nell’estensione della convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La giunta regionale, su proposta dell’assessorato alle Infrastrutture e alla Mobilità, ha deciso di applicare il regolamento europeo n. 1370/2007, affidando a Sns l’obbligo di servizio pubblico per massimo due anni a partire dal 23 ottobre 2023.
Questo coincide con il momento in cui la compagnia ha assunto i collegamenti aggiuntivi regionali, in attesa dell’estensione della convenzione con lo Stato, che comprenderebbe anche questi collegamenti. Nonostante la Regione abbia già inviato una versione dell’accordo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il processo si è arenato presso il Ministero.
L’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità, Alessandro Aricò, ha commentato che la Regione si assume la responsabilità di applicare temporaneamente una disposizione comunitaria per superare le criticità emergenti.
Allo stesso tempo, fa sapere, la Regione sta lavorando velocemente per definire una nuova gara per la continuità territoriale marittima e assegnare il servizio. “Con grande impegno e rapidità – ha affermato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – abbiamo dato una risposta immediata a residenti, lavoratori, operatori commerciali e turisti, scongiurando una situazione che sarebbe potuta divenire di vera emergenza economica e sociale. Grazie alla modalità individuata manterremo attive tutte le corse di traghetti e navi con le nostre isole minori, che per noi sono una priorità”.
LA VITTORIA DEI SINDACI
Una risposta che è arrivata anche a seguito della “protesta” dei sindaci dei centri interessati, che avevano scritto all’istituzione regionale affinché venisse trovata velocemente una soluzione. Il sindaco di Pantelleria Fabrizio D’Ancona esprime la propria soddisfazione per il lavoro fatto: “Con felicità annuncio ai nostri concittadini che finalmente anche in questa circostanza, grazie alla collaborazione dell’assessorato regionale infrastrutture e alla Presidenza della Regione, siamo riusciti a superare l’ennesimo problema legato al blocco dei trasporti. Riprende la continuità per come era stata stabilita. Questo non è un punto di arrivo ma di partenza abbiamo giù chiesto agli organi competenti di istituire un tavolo permanete che guardi al trasporto marittimo come tema focale per la vita di tutti i cittadini della nostra isola”.