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Madre e figlia vittime dell’ennesimo incidente stradale sulla Palermo-Sciacca, il quarto in neanche una settimana

di Francesca Gallo -





Ancora sangue sulla Strada a scorrimento veloce Palermo-Sciacca. Il bilancio del gravissimo incidente stradale avvenuto nella tarda mattinata di oggi è di due morti. A perdere la vita due donne, madre e figlia, di Monreale: Angelica Ganci di 78 anni e Saveria Valeria Di Giorgi, di anni 52.

La dinamica del sinistro e i rilievi delle forze dell’ordine

La dinamica del sinistro, che ha coinvolto due auto, scontratesi frontalmente nel tratto di strada poco dopo lo svincolo di Altofonte, è al vaglio delle forze dell’ordine intervenute sul posto. Carabinieri della Compagnia di Monreale e Polizia Municipale di Altofonte hanno lavorato per effettuare i necessari accertamenti e ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Sul posto si sono portati anche il medico legale e il pubblico ministero di turno.

I soccorsi e le vittime del violento impatto

Per consentire le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza della strada, l’area in questione è rimasta temporaneamente chiusa al traffico veicolare, deviato lungo gli svincoli di Giacalone ed Altofonte e sulla strada provinciale 69 bis.

Nonostante l’immediato intervento sul posto dei sanitari del 118, per le due donne, purtroppo non c’è stato nulla da fare. 

Nello scontro violentissimo tra i due mezzi sono rimasti feriti anche due giovani di 19 anni, trasportati, in codice rosso, presso gli ospedali cittadini. Non sarebbero in pericolo di vita.

La morte delle due donne ha sconvolto la comunità monrealese, che si stringe attorno alle famiglie delle vittime, distrutte dal dolore.

La pericolosità della SS 624 e la necessità di interventi urgenti

Il nuovo e drammatico incidente mortale di oggi, costato la vita a madre e figlia, è l’ennesima tragedia della strada che si consuma sulla SS 624. Quattro incidenti mortali in neanche una settimana sono troppi per rimanere indifferenti dinanzi alla pericolosità dell’arteria, in alcuni tratti al limite della percorribilità per la presenza di dossi e manto stradale che se bagnato dalla pioggia è un attentato alla pubblica incolumità.  

Forse bisognerebbe usare di più il buon senso, guidare con prudenza, rispettare le regole, la segnaletica, i limiti di velocità, gli autovelox, evitare i sorpassi azzardati. Perché non bisogna dimenticare che la Palermo-Sciacca non è un’autostrada, ma una strada a scorrimento veloce, e pure pericolosa.

E’ un vero e proprio bollettino da guerra. Quante vittime ancora, per capire che servono provvedimenti urgenti. Più controlli, blocchi spartitraffico, così come è necessario far capire agli automobilisti che quando ci si mette al volante si ha una responsabilità enorme, per se stessi e per gli altri. E che rispettare le regole del Codice della Strada è di vitale importanza.

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