Folla di persone al cimitero di Palermo al funerale blindato di Rosolino Celesia
La bara scortata dalle forze dell'ordine
Il funerale di Rosolino Celesia, il giovane di 22 anni ucciso nella discoteca Notr3 a Palermo, è avvenuto in un contesto blindato nel cimitero di Sant’Orsola. La polizia ha controllato gli ingressi, consentendo l’accesso solo a poche persone. Alcuni amici di Rosolino, a bordo di moto, sono rimasti fuori dal cimitero. La famiglia del giovane è entrata in chiesa per la funzione religiosa presieduta dal parroco Don Salvatore Petralia della parrocchia di San Giovanni Apostolo.
Prima della celebrazione, si è svolto un piccolo corteo al Cep
La bara bianca è stata esposta davanti all’ingresso dell’abitazione, circondata da giovani con magliette e foto di Rosolino, insieme a palloncini celesti e bianchi. La bara è stata poi trasportata giù con un elevatore utilizzato per i traslochi, seguita da applausi e un piccolo corteo, sorvegliato da agenti e carabinieri, che ha seguito il carro funebre.