Centenario di Andrea Camilleri: Mattarella e Schifani ricordano lo scrittore
Oggi ricorre il centenario di Andrea Camilleri, lo scrittore empedoclino che avrebbe compiuto cent’anni. Un anniversario che non rappresenta soltanto una ricorrenza letteraria, ma un momento di memoria collettiva che unisce l’Italia e, in particolare, la Sicilia. A rendergli omaggio sono state le più alte cariche dello Stato, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
Le parole di Schifani: “La Sicilia con occhi nuovi”
“Ricordiamo con orgoglio Andrea Camilleri, l’uomo che con la sua voce ha insegnato a milioni di persone a guardare la Sicilia con occhi nuovi”, ha scritto Schifani in un post su Facebook.
Il governatore ha sottolineato come lo scrittore empedoclino abbia reso la Sicilia un luogo narrativo universale, trasformando dialetti, paesaggi e contraddizioni in materia viva di una lingua capace di emozionare milioni di lettori in tutto il mondo.
Il commissario Montalbano, ha aggiunto Schifani, “non è solo un personaggio di carta o televisivo, ma un compagno di viaggio che ha raccontato le luci e le ombre dell’Isola”.
Non è mancato il riferimento al turismo culturale: “Grazie a Camilleri, Vigata è diventata mito, e i luoghi delle riprese hanno conosciuto una stagione di crescita straordinaria. Ragusa Ibla, Scicli, Punta Secca, Modica e tanti altri centri barocchi hanno visto crescere l’afflusso di visitatori attratti dal desiderio di scoprire i luoghi del commissario più amato d’Italia”.
Mattarella: “Un autore poliedrico e universale”
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha definito Camilleri “un autore poliedrico che ha offerto un contributo significativo nei molteplici ambiti in cui ha operato, dal teatro alla televisione, fino alla narrativa”.
Il Capo dello Stato ha ricordato la capacità dello scrittore di coniugare trame poliziesche e verve umoristica, utilizzando un linguaggio complesso, arricchito dal dialetto siciliano, per raccontare la ricchezza culturale ed etnografica della sua terra natia.
“Camilleri si è distinto per la sua creatività – ha aggiunto Mattarella – raffigurando personaggi e scenari capaci di tratteggiare diverse epoche. Il suo lascito culturale è un bagaglio prezioso che continuerà a ispirare generazioni di lettori e scrittori”.
Un’eredità che vive nel tempo
Il centenario di Andrea Camilleri non è solo celebrazione ma occasione per ribadire l’impatto di un intellettuale che ha saputo unire l’identità siciliana con una prospettiva universale. La sua opera rimane una chiave per comprendere la Sicilia e, insieme, una finestra spalancata sulla complessità del mondo.