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Catania, presentato il nuovo tecnico Mimmo Toscano: “Prometto duro lavoro”

di Attilio Scuderi -





Deciso, entusiasta e tanta voglia di cominciare: ecco il primo giorno di scuola di Mimmo Toscano neo allenatore del Catania Fc.
Alla presenza del presidente Ross Pelligra, dell’AD Vincenzo Grella e del DS Faggiano il tecnico rossazzurro ha raccontato la sua scelta e il suo calcio.

Le dichiarazioni di Mimmo Toscano

“Per me oggi è un giorno importante, ringrazio il Presidente e la dirigenza del Catania per questa grande opportunità. La cosa che posso promettere è il duro lavoro in cui credo tanto. Sarà un’annata impegnativa, lo sappiamo, ci saranno momenti buoni e meno buoni dove tutti dovremo essere uniti e ci dovrete stare accanto. La motivazione che ho io dentro oggi si è sposata perfettamente con quella del Catania”.

“Il senso di appartenenza dovrà essere ciò che dovremo trasferire in campo. C’è da lavorare tanto. Dovremo essere una squadra competitiva e sicuramente l’impegno ed il lavoro non mancheranno”

“Credo che sia Toscano a cercare sempre nuove sfide ed il Catania è una grandissima opportunità. I catanesi li ho incontrati sempre in tutto il mondo, quindicimila abbonati in Serie C si vedono raramente. Catania è una sfida bella. Dovremo cucire il vestito giusto all’organico che avremo costruito. Non dovranno mancare intensità e ritmo, ormai è un calcio di duelli e anche mentalmente dovrà essere una squadra forte. Nei momenti non belli devi essere forte e saper reagire”

“E’ da ieri che sono qua e non ci siamo mossi dall’ufficio. Non vince chi è più bravo, ma chi sbaglia il meno possibile. I valori umani sono importanti per costruire un gruppo forte ed una forte identità. Anche in questo staremo molto attenti nelle nostre valutazioni”

“Io sono abituato a non guardare dietro, quello che abbiamo fatto a Cesena rimarrà nella storia, adesso penso solo al Catania. Nel Girone C ciò che è più complicato è la situazione ambientale, l’aspetto agonistico è un po’ più elevato ma è la categoria in generale che deve essere abbandonata il prima possibile. Le mie squadre partono da una base a tre, poi con il Direttore Faggiano stiamo lavorando per trovare le caratteristiche giuste”

“La responsabilità invece la devi sempre avere, è quella che non ti fa dormire la notte sia quando vinci che quando perdi. Pressione è un termine che non mi piace” ha concluso Mimmo Toscano.