Catania, attacco hacker al Comune: sito istituzionale colpito da cyber criminali
Nuovo assalto informatico contro le pubbliche amministrazioni siciliane. Questa volta nel mirino è finito il Comune di Catania, che nel fine settimana ha subito un violento attacco hacker di tipo DoS (Denial-of-Service), con l’obiettivo di bloccare i servizi online destinati ai cittadini.
L’amministrazione comunale ha annunciato con una nota ufficiale che un’ondata di richieste consecutive e traffico anomalo ha bombardato il sito istituzionale, rendendolo inaccessibile per diverse ore.
Il sito ripristinato, ma la sicurezza resta prioritaria
Grazie all’intervento immediato dei tecnici della Direzione comunale dei Servizi Informativi, il portale è stato riportato online, seppur in modo graduale. Le verifiche proseguono su tutti i servizi digitali, con l’obiettivo di rafforzare i sistemi di protezione.
Parallelamente, la Polizia Postale e l’ACN – Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale hanno avviato un coordinamento per risalire agli autori dell’attacco hacker al comune di Catania e verificare eventuali legami con altre azioni simili avvenute in Sicilia negli ultimi mesi.
Una scia di attacchi in Sicilia
Non è un episodio isolato. A giugno un attacco informatico ha colpito il sistema dell’Asp di Palermo, provocando gravi disagi ai pazienti e mettendo a rischio i dati anagrafici e amministrativi. Tre anni fa, lo stesso Comune di Palermo rimase offline per settimane, mentre più di recente anche i sistemi PagoPa hanno subito rallentamenti e malfunzionamenti.
La guerra digitale, ormai, non risparmia nessuno. Le istituzioni locali, già alle prese con servizi delicati per la collettività, diventano bersaglio di cyber criminali che puntano a mandare in tilt la macchina amministrativa.