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Cultura

Il Carnevale di Sciacca si prepara a compiere i 400 anni. L’edizione 2026 presentata alla TTG Travel Experience di Rimini

di Francesca Gallo -





Dopo lo straordinario successo del 2025, che ha fatto registrare oltre 135 mila presenze in cinque giorni, il Carnevale di Sciacca si prepara alla prossima edizione della festa, in programma sabato 14, domenica 15, venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 febbraio 2026. Evento che si prospetta già come un’edizione senza precedenti, in cui il Carnevale di Sciacca festeggerà i suoi primi 400 anni di storia, in un tripudio di colori, musica, maschere e carri allegorici.

Al via le vendite dei biglietti per il 400° Carnevale di Sciacca

Lo storico evento è stato presentato proprio in questi giorni ai tour operator nazionali ed internazionali, in occasione della Fiera del Turismo 2025, il TTG Travel Experience di Rimini, in programma dall’8 al 10 ottobre.
Gli organizzatori della kermesse, le società Futuris e Record, proprio alla Fiera di Rimini presentano il manifesto del Carnevale di Sciacca 2026, aprendo, in largo anticipo, le vendite dei biglietti per la prossima edizione.

Alla Fiera del Turismo 2025, in corso di svolgimento a Rimini, ha preso parte il Distretto Turistico “Selinunte, il Belice e Sciacca Terme”, a cui fa capo il Comune di Sciacca, nell’ottica di raccontare il territorio.
“E’ un’occasione straordinaria – commenta l’assessore comunale alla promozione territoriale, Francesco Dimino – per promuovere il nostro patrimonio identitario e costruire nuove opportunità”.
Alla Fiera del turismo esperenziale, il Comune di Sciacca ha presentato i grandi appuntamenti già programmati. Oltre al Carnevale di Sciacca, uno tra i più antichi d’Italia, anche la Festa della Madonna del Soccorso che proprio il prossimo anno festeggerà il suo quattrocentesimo anniversario. Ed ancora la Festa della Ceramica e l’Olea Fest, eventi che uniscono tradizione, arte e sapori.

Importante vetrina promozionale per il territorio siciliano

“La TTG Travel Experience di Rimini – dichiara ancora l’assessore Dimino – rappresenta una prestigiosa vetrina per avviare contatti e fissare incontri con tour operator e buyer nazionali ed internazionali, per far conoscere la bellezza, la cultura e l’energia del nostro territorio”.
A Rimini, la delegazione saccense ha illustrato anche i contenuti di una brouscure, realizzata dal grafico Alessandro Cantone che, su indicazione dell’ente, racconta il territorio saccense e buona parte di tutto ciò che si potrà fare nel 2026 a Sciacca, a cominciare dal quattrocentesimo anniversario della Festa della Madonna del Soccorso, patrona della città, che si preannuncia già come un evento di devozione popolare di grandissimo richiamo.

Nel 2026 ricorreranno anche i 400 anni di storia del Carnevale di Sciacca, rivelatasi una tra le manifestazioni più frequentate a livello regionale e con numeri in costante crescita, totalizzando 135.000 presenze e oltre 10.000 visualizzazioni sui social, nel 2025, e conquistando il secondo posto tra gli eventi più seguiti in Sicilia, nel 2024, con oltre 35.000 partecipanti in una sola giornata (a certificarlo è il Rapporto SIAE 2024).

In calendario c’è anche la Festa della Ceramica e quella dell’Olio. Manifestazioni già fissate, nell’ottica di puntare alla programmazione, condizione fondamentale per un territorio che vuole vivere di turismo.
“Il nostro obiettivo – aggiunge l’amministratore saccense – è quello di raccontare un territorio che va oltre i confini di Sciacca, grazie alla collaborazione avviata con diversi Comuni dell’hinterland, attraverso i progetti di promozione del Distretto, o ancora, quelli della Siru, con i fondi legati alla cultura e al turismo, già ottenuti. Ma principalmente, si punta a vendere il territorio che può essere attrattivo dal punto di vista turistico”.

Un’occasione per valorizzare la Sicilia

E’ la sintesi di una tre giorni intensa che per il Comune di Sciacca significa far conoscere ciò che il territorio siciliano è in grado di offrire e di raccontare, non solo ai visitatori della Fiera di Rimini, ma soprattutto ai numerosi tour operator negli incontri già fissati.