Boato, black out e buio al comune di Gela
La cabina elettrica centrale, situata nell'androne al pianterreno dell'edificio, è andata in corto circuito
Questa mattina, presso Palazzo di città a Gela, i dipendenti comunali hanno vissuto momenti di paura quando, alle 8, erano in fila per timbrare il cartellino e iniziare la giornata lavorativa. Un piccolo boato seguito da una forte puzza di bruciato ha annunciato il black-out che ha coinvolto tutti gli uffici del municipio.
La cabina elettrica centrale, situata nell’androne al pianterreno dell’edificio, è andata in corto circuito, con la causa presumibilmente legata alle corpose infiltrazioni d’acqua dovute alle intense piogge dei giorni scorsi. In pochi minuti si è sviluppato un principio di incendio, prontamente estinto dall’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza l’ambiente in attesa dell’arrivo dei tecnici.
Anche il vano ascensore al piano terra è risultato fuori uso a causa dell’invasione dell’acqua piovana. La vetrata di protezione della cabina elettrica è esplosa a causa del corto circuito, ma fortunatamente non ci sono stati danni alle persone presenti all’ingresso di Palazzo di Città.
Gli uffici hanno subito inevitabili disagi, dovendo rimanere chiusi a causa della mancanza di corrente elettrica. Dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno eliminato ogni rischio d’incendio, gli operai della Ghelas hanno riparato il guasto in tempi rapidi. La corrente elettrica e la piena funzionalità degli uffici sono state ripristinate nella tarda mattinata.
