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Economia

Aziende in rete: Record di crescita e innovazione

di Salvo Gallo -





Con sede in viale Africa a Catania, il consorzio EHT significa 71 aziende, dove ognuna delle aziende coinvolte, dà il proprio apporto, lavorando sinergicamente e credendo nel valore del gruppo e della rete. Un gruppo a livello nazionale che pur nascendo in una dimensione locale, quella siciliana, ha saputo espandersi in Italia. E che in questi giorni, ha tratto compendio ai dati 2023, facendo registrare oltre 35 milioni di euro come valore di produzione. E’ questo il principale dato che è emerso dal bilancio del Consorzio EHT, discusso e approvato due giorni fa, nel corso dell’Assemblea dei Soci nella Sala Feltre del Conference Center Ecomap a Roma. “Il 2023 si è chiuso con un risultato straordinario, ben al disopra del target che ci eravamo posti a inizio anno”, il commento di Emanuele Spampinato che è il presidente del Consorzio EHT.

In soli cinque esercizi, il valore di produzione è passato dai 4,4 milioni di euro del 2019 al dato del bilancio 2023, che supera i 35 milioni di euro. La crescita dei ricavi e della produzione, è in linea con l’obiettivo cumulativo che il consorzio ha fissato tra il 2024 e il 2026, quando si punta a raggiungere i 140 milioni di euro come valore di produzione e 100 milioni per quanto riguarda i ricavi. L’occasione è stata utile anche per annunciare investimenti per 85 milioni di euro sempre tra il 2024 e il 2026 e per annunciare come, per ricerca e sviluppo, sia prevista una dotazione finanziaria stimata in 35 milioni di euro. 50 invece, saranno i milioni di euro per l’area Innovation Hub mentre 10 milioni di euro sono per la sostenibilità. E gli altri numeri che autorizzano ad una visione ottimistica del domani, sono quelli della forza lavoro. Oggi EHT conta su 65 dipendenti, 51 in più del 2019 e 12 di fine 2022. La previsione è quella di raddoppiare quei 65 entro il 2026. EHT aggrega piccole e medie imprese innovative e di interesse nazionale, creando una rete, facendo da catalizzatore per l’innovazione e il digitale.

L’assemblea capitolina, è anche servita a parlare del fatturato aggregato che raggiunto i 400 milioni di euro, reso possibile dalla crescita della base: 71 imprese distribuite in tutta Italia con 3.500 dipendenti. “Se EHT oggi è una società che rappresenta una capacità produttiva aggregata di valore, è anche grazie ad un modello messo a punto negli anni che orchestra il lavoro di tante fabbriche sia in fase di progettazione, di delivery, grazie ad un’organizzazione che conta 75 dipendenti, 20 collaboratori e più di 300 distaccati”, come ha voluto sottolineare Spampinato. Non prima di avere ricordato che continua la ricerca di aziende per far crescere la capacità produttiva, aggregando competenze sia tecnologiche sia di dominio. Cresce il business, si rafforzano le relazioni con altri partner industriali e anche con le grandi aziende del settore. “Un fronte – ha detto Spampinato in chiusura di assemblea – che ha consentito di ottenere cospicui affidamenti in diversi ambiti: Piattaforma Nazionale di Telemedicina, Sistema Sanità Digitale Regione Sicilia, Sistema Informativo Alto Adige, Smart Port Sicilia Orientale, Sistema Edilizia Residenziale Pubblica Regione Lombardia, Piattaforma Energy Management Metropolitano”. Il 2024 sarà, soprattutto, l’anno dell’integrazione con Harmonic Innovation Group (HIG) per creare in Italia il primo operatore per l’innovazione mediante l’integrazione di tutte le componenti della filiera