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Anche a Catania celebrati i 250 anni della Guardia di Finanza

di Carlo Capotosti -





Anche a Catania celebrati i 250 anni della Guardia di Finanza

In Piazza San Francesco di Paola, di fronte alla Caserma “Angelo Majorana”, sede del Comando
Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, si è svolta la solenne celebrazione del 250°
Anniversario di Fondazione del Corpo. Un evento sentito e partecipato, che ha visto la presenza di
autorità civili e militari, nonché di un numeroso pubblico. La giornata è stata ricca di momenti
significativi, a partire dalla deposizione di una corona d’alloro alla stele delle “Fiamme Gialle
etnee”, in ricordo dei Finanzieri caduti in servizio. Nel corso della cerimonia, sono stati letti i
messaggi augurali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Comandante
Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro. Il
Comandante Provinciale, Generale di Brigata Antonino Raimondo, nel suo discorso ha sottolineato
l’impegno profuso dalle “Fiamme Gialle” etnee nel contrasto alle frodi fiscali, alla criminalità
organizzata, al riciclaggio, alla contraffazione e al gioco illegale. Un impegno che ha portato a
significativi risultati, come dimostrano i dati presentati durante la cerimonia. Tra i momenti più
emozionanti, l’esecuzione della “Preghiera del Finanziere” da parte del Soprano Silvia Alongi, che
ha intonato anche l’Inno Nazionale. La cerimonia si è conclusa con un sentito applauso da parte di
tutti i presenti, a testimonianza della stima e dell’affetto che la cittadinanza nutre per la Guardia di
Finanza. Durante la cerimonia sono stati presentati anche i risultati ottenuti dai baschi verdi
catanesi. Nella lotta alla frode fiscale e all’evasione: individuati 89 evasori totali, 504 lavoratori in
nero o irregolari, denunciati 154 soggetti per reati tributari, sequestrati beni per un valore di circa
12 milioni di euro. Contro il contrabbando: sequestrati oltre 380 kg di tabacchi lavorati esteri.
Nell’ambito del gioco illegale: scoperti 7 punti clandestini di raccolta scommesse, denunciati 5
responsabili. Per quanto riguarda la tutela della spesa pubblica: accertate frodi per oltre 700 mila
euro, segnalati alla Corte dei Conti 32 responsabili con un danno erariale di 5 milioni di euro. Da
non dimenticare il contrasto alla criminalità organizzata: denunciate 47 persone per riciclaggio e
autoriciclaggio, sequestrati beni per 51 milioni di euro. Infine, ma non per importante, il Traffico di
droga: sequestrati 2.043 kg di droghe, denunciati 94 soggetti all’A.G, mentre nel mercato dei beni
e dei servizi: denunciati 94 soggetti, sequestrati circa 1,8 milioni di prodotti contraffatti.