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Attualità

A Cefalù il dibattito sulla gestione del dolore cronico

di Elisa Petrillo -





Dal 3 al 5 maggio, Cefalù ospita la seconda edizione del Mediterranean Pain Forum, un convegno internazionale di medicina che attira l’attenzione dei professionisti del settore su tematiche attuali e innovative nella gestione del dolore cronico.
L’evento avrà luogo nel suggestivo scenario del centro congressi dell’hotel Costa Verde, consolidando il ruolo della città siciliana come crocevia di scambi scientifici di rilievo internazionale.
Il forum è patrocinato dalla Fondazione Giglio di Cefalù e dal World Institute of Pain, due istituzioni che garantiscono l’elevato standard e l’importanza dell’evento nel panorama medico internazionale.
La direzione scientifica è affidata al dottor Giuliano Lo Bianco, responsabile della terapia del dolore presso la Fondazione Giglio, e al professor Michael Schatman della NYU Grossman School of Medicine di New York. Un approccio multidisciplinare per una sfida globale.
Il focus del convegno è promuovere un approccio multidisciplinare alla gestione del dolore, combinando tecniche bio-psico-sociali con le più avanzate tecnologie. “Questo congresso è un’opportunità per connettersi con leader del settore, acquisire nuove competenze e contribuire all’innovazione,” ha commentato il dottor Lo Bianco.
La giornata inaugurale del 3 maggio si aprirà con una panoramica delle moderne strategie di gestione del dolore cronico, esplorando temi come la medicina interventistica e le potenzialità dell’intelligenza artificiale nel campo. Tra i relatori annoverati ci sono figure di spicco come Miles Day, Peter Staats, Sean Li e Alaa Abd-Elsayed, oltre a nomi noti nel panorama italiano come Sebastiano Mercadante, Leonardo Kapural e Adnan Al-Kaisy.
I lavori saranno inaugurati con i saluti istituzionali del presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, e del presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, Toti Amato, in una sessione che vedrà la partecipazione del giornalista Vincenzo Lombardo.
“Il Mediterranean Pain Forum rappresenta una chance imperdibile per approfondire le conoscenze sulla gestione del dolore cronico, dalle terapie interventistiche alla neuromodulazione. Questo forum non è solamente un congresso medico – aggiunge Lo bainco – rappresenta una piattaforma vitale per il networking tra i principali esperti internazionali nel campo della gestione del dolore. La nostra missione è di catalizzare il progresso scientifico e clinico in questo ambito, incentivando lo scambio di conoscenze e l’adozione di nuove metodologie.
È una chance unica per i partecipanti di non solo aggiornarsi sulle ultime innovazioni, ma anche di acquisire competenze pratiche applicabili nei loro contesti lavorativi”.
“Con il supporto del World Institute of Pain – conclude – stiamo ponendo le basi per un dialogo costruttivo che trascende i confini nazionali e disciplinari. Ciò che rende il forum particolarmente prezioso è il suo approccio integrato che connette approcci biomedici, psicologici e sociali nella terapia del dolore, mirando a una comprensione olistica del paziente. Attraverso la collaborazione di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, e l’impiego di metodologie innovative, stiamo spingendo i confini di ciò che è possibile fare nel trattamento del dolore cronico”.
Per visionare il programma dettagliato della tre giorni, è possibile visitare il sito ospedalegiglio.it o il sito dedicato all’evento www.mediterraneanpainrum.com.
L’evento è anche un’occasione per acquisire crediti Ecm, un ulteriore valore aggiunto per i professionisti del settore che parteciperanno.