Porto di Augusta: due gru per raddoppiare la capacità di caricare container sulle navi
Saranno quasi raddoppiate le capacità di carico e scarico container sulle navi nel porto di Augusta grazie al via libera ai lavori di riparazione di due gru portali.
Un appalto da 10 milioni di euro, assegnato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale (Adsp), consentirà di recuperare le due gru, ferme da circa sei anni a causa di complicazioni nel precedente appalto.
Le gru, una volta riparate, saranno in grado di operare con maggiore velocità ed efficienza rispetto alle gru tradizionali “gommate”, già presenti nello scalo. Questo consentirà di soddisfare la crescente domanda di movimentazione container, in linea con le previsioni di crescita dei traffici portuali nei prossimi anni. I lavori, che saranno eseguiti dalla ditta AMS Industry srl, dovranno essere completati entro 500 giorni. Le gru saranno dapprima smontate e trasferite in un’altra area del porto per consentire la prosecuzione dei lavori per il nuovo terminal container. Successivamente, saranno riassemblate e installate nella loro posizione definitiva. Il presidente dell’Adsp, Francesco Di Sarcina, ha espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori. “Eravamo a rischio di perdere un importante investimento e un’opera strategica per il futuro del porto di Augusta – ha dichiarato Di Sarcina – grazie all’impegno del nostro personale e alla collaborazione delle imprese, siamo riusciti a sbloccare la situazione e a dare nuovo slancio a questo progetto”. I lavori di riparazione delle gru portali rientrano in un più ampio progetto di rilancio del porto di Augusta, che prevede un investimento complessivo di circa 35 milioni di euro. Con questo intervento, l’Adsp intende rafforzare il ruolo del porto di Augusta come terminal “Core” della Rete Transeuropea nel corridoio scandinavo-mediterraneo. Oltre al potenziamento delle infrastrutture, l’Adsp sta anche lavorando per migliorare l’efficienza dei servizi portuali e per attrarre nuovi traffici. L’obiettivo è quello di fare del porto di Augusta un hub strategico per il trasporto merci nel Mediterraneo.
