Gol del cuore, a Sciacca la nazionale cantanti e attori in campo per la solidarietà
Scende in campo la Nazionale del Cuore Attori e Cantanti, a Sciacca, per il quadrangolare di calcio con le squadre composte da magistrati, carabinieri e vecchie glorie del calcio locale, per il “Gol del cuore”, iniziativa a sfondo benefico, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’associazione di volontariato AVULSS e destinato all’acquisto di un pulmino che servirà per il trasporto dei pazienti con difficoltà motorie.
Un torneo che si traduce in un bel momento di solidarietà e di legalità, in memoria delle vittime di mafia con le due stragi che hanno segnato per sempre la storia del Paese: quella di Capaci del 23 maggio del 1992, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i componenti della scorta, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo, e quella di via D’amelio, a Palermo, messa a segno appena 57 giorni dopo, il 19 luglio, con un’autobomba che uccise il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina. Nomi ricordati nel corso di una cerimonia alla presenza del Generale di divisione Giuseppe Spina, Comandante della Legione Carabinieri di Sicilia.
Oltre 2500 persone hanno affollato gli spalti dello Stadio Comunale Luigi Riccardo Gurrera, teatro di sfida delle quattro squadre: la Nazionale del Cuore Attori e Cantanti, la squadra di Ufficiali dei Carabinieri della Legione Sicilia, la squadra di magistrati capitanata dal presidente della Corte d’Appello di Palermo Matteo Frasca e la squadra delle Vecchie Glorie dello Sciacca calcio.
Arma dei Carabinieri che per l’occasione ha piazzato anche la Fanfara del XII Reggimento di Palermo ad accompagnare l’ingresso in campo dei giocatori. Evento presentato dal comico Sasà Salvaggio e dalla showgirl Chiara Esposito. Poi l’Inno di Mameli e il fischio d’inizio del torneo diretto dall’arbitro di serie A, Rosario Abisso.
In campo protagonisti nomi noti del mondo del cinema e dello spettacolo come Paolo Sassanelli, Lele Vannoli, Bruno Torrisi, Maurizio Bologna, Sossio Aruta. L’attore siciliano Fabio La Fata, il duo di musicisti Calandra & Calandra, l’ex difensore di Napoli, Juve e Palermo Salvatore Aronica. Per la squadra dei Carabinieri, in campo il Colonnello dei Carabinieri Filippo Barreca, il Comandante provinciale di Ragusa Colonnello Carmine Rosciano e il Capo di stato maggiore della Legione Sicilia Colonnello Carlo Scattaretico, in panchina come commissario tecnico, ed ancora il Comandante dei Carabinieri Nicola De Tullio.
Per la squadra composta da magistrati, capitanata dal Presidente della Corte d’Appello di Palermo Matteo Frasca, a scendere in campo anche il nipote del giudice Paolo Borsellino e il Presidente del Tribunale di Sciacca, Antonio Tricoli, che plaude all’iniziativa: – “Lo sport è un veicolo straordinario di solidarietà. Partecipare a questo evento è un’occasione per sostenere innanzitutto un’associazione che da tanti anni presta volontariato a servizio del territorio e un modo per rendere omaggio alle tante vittime della mafia”.
Ad aggiudicarsi la vittoria la squadra delle Vecchie Glorie dello Sciacca calcio, in maglia verde, guidata dal sindaco Fabio Termine. “Il Gol del cuore – dice – vuole essere un segno distintivo per la città di Sciacca e un sano momento di sport, di spettacolo e di memoria, con una grande finalità: dare un contributo ad una associazione che da anni si spende in tantissimi campi, a sostegno delle categorie più deboli. Volontariato che a Sciacca assume quasi il ruolo di un assessorato aggiuntivo a supporto delle varie amministrazioni, riuscendo a colmare tanti vuoti della pubblica amministrazione”.
“Il gol del cuore” ha celebrato insieme sport, legalità e solidarietà, permettendo di raccogliere circa 10 mila euro da devolvere all’Associazione di volontariato Avulss.
“Il fatto che ci sia stata dedicata così tanta attenzione è per noi motivo di grande orgoglio e ci rende felici – dichiara la presidente Maricetta Vanezia, particolarmente emozionata. E’ un occasione che ci consentirà di realizzare un nostro sogno: avere un pulmino da mettere a servizio della collettività, per poter aiutare le persone che assistiamo quotidianamente”.
L’Avulss Sciacca con i suoi numerosi volontari da anni opera a servizio della comunità, nei reparti d’ospedale, presso la locale Casa Circondariale, al Centro Diurno di Alzeimer, al Poliambulatorio e nel periodo covid, assieme al Comune, ha messo su anche “L’armadio Solidale”, operativo in locali confiscati alla mafia, divenendo punto di riferimento per le persone che hanno necessità, per le mamme che hanno figli piccoli. Una realtà operativa non solo per l’utenza locale, ma per l’intero hinterland.