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Attualità

Con il Bonus Nascita la Regione a sostegno dei neogenitori sicililani

di Elisa Petrillo -





L’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali ha lanciato un importante intervento a sostegno dei neogenitori siciliani: è stato pubblicato l’avviso per il Bonus Nascita, un contributo di mille euro destinato ai nuclei familiari con un Isee non superiore a tremila euro. Per questa iniziativa, la Regione ha stanziato dei fondi per oltre 1,4 milioni di euro.

Le domande devono essere presentate direttamente ai Comuni di residenza. Gli uffici comunali, dopo aver esaminato la documentazione ricevuta, stileranno una graduatoria e procederanno all’erogazione delle somme ai beneficiari.

L’elenco degli aventi diritto sarà redatto in base a specifici requisiti indicati nell’avviso. La priorità sarà data alle famiglie con il più basso reddito Isee. In caso di parità di reddito, verrà considerato il numero di componenti del nucleo familiare, favorendo le famiglie più numerose. Se i due requisiti precedenti risultano ancora in parità, la precedenza sarà determinata dalla data di nascita dei minori, con priorità ai bambini nati prima.

Per richiedere il Bonus Nascita, almeno uno dei genitori, o chi esercita la potestà parentale, deve possedere i seguenti requisiti: cittadinanza italiana o comunitaria, oppure, in caso di soggetto extracomunitario, titolarità di permesso di soggiorno; residenza in Sicilia al momento del parto o dell’adozione; per i soggetti con permesso di soggiorno, residenza in Sicilia da almeno dodici mesi al momento del parto; nascita del bambino in Sicilia; Isee non superiore a tremila euro, considerando tutti i componenti del nucleo familiare.

Una volta approvata la graduatoria, i Bonus Nascita saranno assegnati fino a esaurimento delle risorse disponibili. Qualora si rendessero disponibili ulteriori fondi, anche nazionali, l’assessorato ha annunciato che procederà allo scorrimento della graduatoria per assegnare ulteriori benefici.

Le domande vanno presentate all’ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza, utilizzando un apposito modello di istanza predisposto dall’assessorato e disponibile, insieme all’avviso, sul sito ufficiale.