Picchia la compagna e minaccia di gettarla dal balcone: arrestato a Mascali
Dopo l’inserimento nei portali di streaming del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, sui social il dibattito riguardo al trattamento delle donne nel dopoguerra è infuocato. Nel 2024, però si continua a perpetrare violenza. Ed è un fatto assolutamente inconcepibile. I Carabinieri della Stazione di Riposto hanno arrestato un uomo di 37 anni di Mascali, accusato di maltrattamenti in famiglia ai danni della convivente, una ragazza di 26 anni sempre di Mascali. Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza
di genere, in uno stato del procedimento nel quale non è ancora intervenuto il
contraddittorio con l’indagato, hanno fatto luce su un quadro di vessazioni e violenze durato oltre sei mesi. L’uomo controllava ossessivamente la vita della compagna, vietandole di frequentare le amiche, uscire da sola e persino controllando il suo cellulare e gli scontrini. Le aggressioni verbali e fisiche erano quotidiane: in un’occasione, addirittura, l’uomo l’ha picchiata e minacciata di buttarla dal balcone. La donna, esasperata, si è presentata dai Carabinieri il 7 marzo: in questa
circostanza aveva raccontato di subire dal compagno, quotidianamente, aggressioni
verbali ed insulti e, in una sola occasione, di essere stata picchiata ma non ha inteso
denunciarlo. Una decisione mantenuta fino all’ennesimo episodio di violenza, avvenuto la notte tra il 10 e l’11 marzo. Dopo ha trovato la forza di denunciare il compagno. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere. Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità dell’uomo anche in merito all’uso di droga. La donna e le due figlie minorenni sono state affidate alle cure di familiari. Il caso è un triste esempio di come la violenza domestica possa annientare la vita di una persona. E’ importante ricordare che le vittime di maltrattamenti non sono sole e possono chiedere aiuto alle autorità competenti.