Caro voli, la Regione proroga il bonus fino al 28 febbraio: sconti garantiti anche per Natale
Buone notizie per i viaggiatori siciliani: il bonus regionale contro il caro voli è stato prorogato fino al 28 febbraio 2026. Lo ha stabilito un decreto del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, che estende la validità della misura introdotta per attenuare gli svantaggi dell’insularità e contenere i costi dei biglietti aerei da e per la Sicilia, anche nel periodo delle festività natalizie, tradizionalmente caratterizzato da tariffe in crescita.
Aricò: “Un segnale concreto ai cittadini”
«Abbiamo voluto dare una risposta all’enorme richiesta dei cittadini siciliani, confermando l’impegno del governo Schifani nel contrasto agli effetti del caro voli – ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò –. In pochi giorni le piattaforme di prenotazione di Ita Airways e Aeroitalia saranno aggiornate con la nuova scadenza e sarà possibile acquistare i biglietti usufruendo dello sconto. I numeri dimostrano quanto questa misura sia necessaria e apprezzata».
Secondo i dati dell’assessorato, oltre un milione e 300 mila richieste di rimborso sono state registrate sulla piattaforma SiciliaPei dalla fine del 2023. Solo nei primi dieci mesi del 2025, più di 600 mila viaggiatori hanno beneficiato del contributo regionale.
Come funziona il bonus
La misura prevede uno sconto del 25% sul prezzo del biglietto per tutti i residenti in Sicilia che viaggiano da o verso gli aeroporti italiani. La riduzione sale al 50% per le categorie prioritarie, ovvero:
- persone con un’invalidità pari o superiore al 67%;
- studenti universitari fuori sede;
- cittadini con un reddito ISEE inferiore a 15 mila euro.
Lo sconto è applicabile direttamente in fase di prenotazione sui siti delle compagnie aderenti o tramite la piattaforma regionale.
Una misura attesa anche per le feste
La proroga del bonus arriva a ridosso del periodo natalizio, quando migliaia di siciliani rientrano sull’Isola per trascorrere le feste con le proprie famiglie. Una fase in cui, da anni, si ripete il fenomeno del caro voli, con biglietti che in pochi giorni possono superare anche il triplo del prezzo medio.
Con l’estensione fino a febbraio, il governo regionale intende evitare nuove impennate dei costi e garantire un collegamento più equo e accessibile per chi vive in Sicilia.
Un messaggio politico e sociale insieme: “nessuno deve essere costretto a rinunciare a tornare a casa per le feste solo perché il biglietto aereo costa troppo”.
