Addio a mons. Giuseppe Costanzo, arcivescovo emerito di Siracusa
Una vita spesa per la Chiesa, tra magistero, pastorale e amore per Santa Lucia
Si è spento nella serata di martedì 2 settembre, all’età di 92 anni, mons. Giuseppe Costanzo, arcivescovo emerito di Siracusa. Ricoverato nei giorni scorsi all’ospedale Umberto I a seguito di una caduta per probabile ischemia, le sue condizioni si erano aggravate fino al decesso, avvenuto intorno alle ore 22.
La notizia della sua morte ha suscitato profonda commozione nella comunità ecclesiale e civile di Siracusa e non solo. Numerosi i messaggi di cordoglio, dalle istituzioni ai fedeli che lo hanno conosciuto e accompagnato lungo il suo lungo ministero.
La biografia di un pastore
Nato a Carruba di Riposto (Catania) il 19 dicembre 1932, mons. Costanzo venne ordinato sacerdote il 15 agosto 1955, nella solennità dell’Assunzione di Maria. Professore di Esegesi e lingue bibliche, si formò come docente e guida spirituale prima di intraprendere il servizio episcopale.
Nel 1976 papa Paolo VI lo nominò vescovo ausiliare di Acireale, assegnandogli la sede titolare di Mazaca. Rettore del Seminario, si distinse per la sua attenzione alla formazione dei giovani. Nel 1982 Giovanni Paolo II lo inviò come vescovo a Nola, dove rimase per sette anni.
Arcivescovo di Siracusa
Il 7 dicembre 1989 fu promosso alla sede metropolitana di Siracusa. La sua azione pastorale fu segnata da eventi e iniziative di grande rilievo.
- Portò a compimento la basilica santuario della Madonna delle Lacrime, consacrata da Giovanni Paolo II il 6 novembre 1994.
- Promosse con decisione il culto di Santa Lucia, indisse nel 2004 un Anno Luciano per i 1700 anni dal martirio e ottenne da Venezia il corpo della patrona per i solenni festeggiamenti.
- Nel 2005 celebrò il 50° giubileo sacerdotale, accompagnato da un Anno vocazionale ed eucaristico, ricevendo anche la cittadinanza onoraria di Siracusa.
- Guidò la Chiesa locale anche con eventi straordinari come l’Anno Paolino (2006/2007).
Fu vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana e della Conferenza Episcopale Siciliana, con un ruolo di primo piano nella vita della Chiesa italiana.
Il 12 settembre 2008 Benedetto XVI accolse le sue dimissioni per raggiunti limiti d’età. Da quel giorno mons. Costanzo divenne arcivescovo emerito, restando a Siracusa fino agli ultimi giorni di vita.
Il ricordo di chi lo ha conosciuto
Negli anni della sua emeritazione ha continuato a vivere tra la sua gente, partecipando alle celebrazioni e mantenendo uno stile di vicinanza semplice e discreto. Spesso raccolto in preghiera con il suo breviario, conservò fino alla fine lo scrupolo della puntualità e l’attenzione alla liturgia.
Il suo sorriso affettuoso e il suo tratto gentile lo hanno reso una figura amata e rispettata. Il recente 15 agosto aveva celebrato i 70 anni di sacerdozio, ultima tappa di un cammino segnato da umanità e dedizione.