Leggi:

Cronaca

Comiso si prepara a dare l’ultimo saluto al piccolo Raffaele annegato in piscina

di Enzo Scarso -





Mercoledì 3 settembre i funerali nella basilica di Maria SS. Annunziata. Proclamato il lutto cittadino

Comiso si stringe attorno al dolore della famiglia Sallemi per la tragica scomparsa del piccolo Raffaele, il bimbo di appena due anni morto annegato il 21 agosto scorso nella piscina di una villetta a Caucana.

Questa mattina, all’obitorio dell’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa Ibla, è stata eseguita l’autopsia sul corpo del bambino dai medici legali Giuseppe Ragazzi e Andreana Nicoletta Maria Maglitto, quest’ultima già intervenuta il giorno della tragedia per la constatazione di decesso. Presente anche il consulente della famiglia, il medico legale Vincenzo Cilia. I periti avranno 90 giorni per depositare la relazione completa. Secondo le prime indicazioni, non sarebbero emersi segni particolari: l’esame avrebbe confermato la morte per annegamento.

Al termine dell’autopsia, la salma è stata benedetta da don Franco Ottone e restituita ai familiari. Raffaele è stato deposto in una piccola bara bianca, adornata da un angelo. Domattina il feretro arriverà nella casa di via Piave, dove la famiglia attende l’abbraccio commosso dell’intera comunità.

I funerali si terranno mercoledì 3 settembre, alle ore 10, nella basilica di Maria SS. Annunziata e saranno presieduti dal vescovo, monsignor Giuseppe La Placa. In quella circostanza, il Comune proclamerà il lutto cittadino.

Intorno alla famiglia, travolta da un dolore immenso, si è stretta la solidarietà della città. Non sono però mancate illazioni e voci infondate, amplificate in alcuni casi dai social. Si tratta di affermazioni prive di ogni riscontro, che la famiglia giudica diffamatorie e per le quali valuterà eventuali azioni legali.

Comiso si prepara dunque a vivere ore di raccoglimento e di silenzio, per accompagnare l’ultimo saluto al piccolo Raffaele, diventato simbolo di un dolore che ha toccato l’intera comunità.