Santa Cristina Gela, uomo trovato morto durante un incendio
Un drammatico ritrovamento nelle campagne di Santa Cristina Gela, nel Palermitano. Durante le operazioni di spegnimento di un incendio divampato in contrada Pianetto, i vigili del fuoco hanno rinvenuto il corpo senza vita di un uomo. La vittima è Sebastiano D’Amico, 55 anni, residente a Belmonte Mezzagno.
Incendio Santa Cristina Gela: il drammatico ritrovamento
I vigili del fuoco hanno scoperto il corpo parzialmente carbonizzato vicino a un deposito di attrezzature, nei pressi di un acquedotto privato di cui l’uomo era socio. Proprio in quella zona si era recato per alcuni lavori quando le fiamme, alimentate dalla sterpaglia, lo avrebbero travolto senza lasciargli scampo.
Sono stati i familiari a lanciare l’allarme ai carabinieri di Santa Cristina Gela, preoccupati per non riuscire a mettersi in contatto con lui. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e il medico legale, che ha confermato che le gravissime ustioni provocate dall’incendio hanno causato la morte.
Le indagini sulle cause dell’incendio
I militari dell’Arma stanno ricostruendo le ultime ore di vita dell’uomo e le cause del rogo. Restano da chiarire diversi punti, anche se l’ipotesi più accreditata è che D’Amico sia stato sorpreso dalle fiamme mentre stava effettuando dei lavori nei terreni.
La comunità sotto shock
La notizia della morte di Sebastiano D’Amico ha scosso Belmonte Mezzagno, il paese d’origine della vittima. La salma è stata restituita alla famiglia e non è stata disposta l’autopsia. I funerali saranno celebrati nei prossimi giorni.
