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Cronaca

Floridia, estorsione e turbativa d’asta: quattro misure cautelari eseguite dai Carabinieri

di Enzo Scarso -





I Carabinieri del Comando provinciale di Siracusa e della tenenza di Floridia hanno dato esecuzione a una misura cautelare personale nei confronti di quattro persone, indagate a vario titolo per i reati di estorsione e turbativa d’asta in concorso. Il Gip del Tribunale di Siracusa ha emesso il provvedimento su richiesta della Procura.

Gli arrestati

Per un 60enne, con precedenti per reati contro la persona, in materia di armi e già condannato per mafia, è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Un altro 60enne, con precedenti contro il patrimonio e in materia di armi, si trova ai domiciliari. Due 49enni, di cui uno con precedenti per reati contro la persona, sono ora sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Le indagini

L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Siracusa e condotta dai Carabinieri del Nucleo investigativo da ottobre 2024 a marzo 2025, è partita dal danneggiamento con incendio di un’abitazione sottoposta ad asta giudiziaria a Floridia. Le indagini hanno permesso di raccogliere elementi che riconducono agli indagati, ritenuti responsabili di avere posto in essere condotte estorsive e turbative d’asta nei confronti dei rappresentanti di una società specializzata nell’acquisto di immobili da rivendere come investimento.

L’immobile conteso

Secondo la ricostruzione, i quattro indagati – proprietari di un immobile commerciale del valore di circa 60 mila euro a Floridia, oggetto di procedura esecutiva – avrebbero costretto i soci aggiudicatari a non perfezionare l’acquisto, spingendoli a rinunciare al saldo e al progetto imprenditoriale. Così facendo, avrebbero turbato la gara di pubblico incanto relativa alla vendita del bene. Durante le indagini è emerso anche l’interesse degli indagati verso altri immobili oggetto di aste giudiziarie nella provincia, tra cui una villetta nella località balneare di Fontane Bianche, a sud di Siracusa.