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Salute

Influ-Day, porte aperte per vaccinarsi gratis

di Redazione -





Domani porte aperte nei centri di vaccinazione delle ASP siciliane. Porte aperte in occasione dell’InfluDay, da tempo fissato a venerdì 15 dicembre. Gli utenti potranno ricevere la somministrazione del vaccino antinfluenzale accedendo senza prenotazione negli ambulatori di città e provincia.

Le strutture rimarranno aperte al pubblico, in modalità Open Day, dalle ore 8.30 alle 13. è stato l’assessorato regionale alla Salute a volerlo. Dopo avere detto, in questi giorni, che vaccinarsi contro il Covid deve diventare una sana abitudine (ma l’appello è piombato nel vuoto, confermando la non volontà della cittadinanza a sottoporsi ad un’altra dose e palesata in queste settimane), adesso si chiede di far vaccino antinfluenzale e si aprono le porte dei luoghi ove farlo. E per facilitare ancora più le cose, le vaccinazioni antinfluenzali e antipneumococciche verranno somministrate, senza alcuna prenotazione.

Alcune ASP siciliane, hanno pensato di diffondere meglio la conoscenza di queste iniziative, convocando conferenze stampa e sfruttando appieno ogni tipo di canale di informazione, compresi i social. Anzi, soprattutto i social! L’iniziativa rientra nell’ambito di un ampio programma diffuso su tutto il territorio siciliano. A Palermo, ad esempio, in collaborazione con l’amministrazione comunale e con la scuola di Specializzazione Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Palermo, dopodomani, sarà allestita una postazione mobile al “molo Trapezoidale” del porto dove, dalle 9 alle 15, sarà possibile (sempre senza prenotazione) sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica.

A Ragusa, invece, è stato presentato questa mattina, in Direzione Generale dell’ASP, l’InfluDay di domani. Si è spiegato perché è importante la giornata di vaccinazione gratuita e aperta a tutti, senza prenotazione: per migliorare la percezione della prevenzione vaccinale, con la finalità di incrementare le relative coperture. C’erano i vertici dell’azienda, i rappresentanti delle forze dell’ordine, il prefetto con le massime espressioni istituzionali, a sincerarsi l’importanza dell’avvenimento. Che il commissario straordinario dell’ASP7, Massimo Russo ha sintetizzato, parlando di “Concetto della responsabilità”. Vaccinarsi non significa soltanto proteggere se stessi, ma limitare la circolazione del virus, in modo da far correre meno rischi alle fasce deboli della popolazione e a quelle più esposte alle patologie connesse all’influenza”. Un “momento di fondamentale condivisione”, secondo il Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri. Che ha definito la vaccinazione “un segnale concreto per difendere noi e gli altri, ma anche per ridurre i costi sociali che le eccessive ospedalizzazioni potrebbero comportare”, ribadendo in uno con ogni altro intervento, che “sui temi sociali nessuno può tirarsi indietro. Diffondere il messaggio positivo con iniziative come l’InfluDay è un approccio intelligente. La presenza delle istituzioni, sta a significare che abbiamo lo stesso obiettivo di sicurezza sanitaria. Vaccinarsi, inoltre, è un modo efficace per evitare le assenze sul lavoro che potrebbero comportare una riduzione dei servizi per i cittadini”. L’importanza dei vaccini si sparge in ogni epoca. Basta ricordare che una delle epidemie più gravi della storia, è quella provocata dal virus del vaiolo e che solo grazie alla vaccinazione è stato eradicato.

Il vaccino, a livello generale, determina la produzione di anticorpi e impedisce il proliferare di eventuali complicanze. Sbagliato, sicuramente – ed è pensiero comune nel mondo medico e scientifico – banalizzare l’influenza. Perché è una malattia virale che può comportare un aggravamento delle condizioni di salute. L’obiettivo in Sicilia, è quello di una copertura minima del 75 per cento. E comunque, secondo i medici e le istituzioni, “vaccinarsi non è soltanto un diritto individuale ma un atto di grande altruismo”. Nel corso dell’InfluDay di domani, verranno somministrati vaccini antinfluenzali adatti a tutte le età e a tutte le categorie ma anche altri vaccini come l’anti-Covid aggiornato e l’antinfluenzale spray nasale per i bambini e ragazzi dai 2 ai 18 anni.